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Il caso della societa' orticola Månsson

Danimarca: le imprese si adeguano al passaggio al biologico

Come reso noto in precedenza, la Danimarca sta orientando tutte le sue produzioni al regime biologico, con obiettivo una conversione al 100% entro il 2020 (cfr. precedente news). Presso l'azienda danese produttrice di ortaggi Månsson, nello Jutland centrale, è già in atto questa lenta trasformazione. L'azienda infatti sta passando gradualmente alla coltivazione biologica. Ogni anno una parte della superficie viene convertita. Axel Månsson ne ha parlato con FreshPlaza.

Gran parte dell'imballaggio dei prodotti avviene ancora manualmente.

In totale, l'attività aziendale interessa circa 1.000 ettari di terreno. Di questa superficie, 560 ettari sono utilizzati per le colture convenzionali e 415 ettari per la produzione biologica. Axel ha dichiarato: "Abbiamo cominciato con la coltivazione biologica nel 1998".

Le attività dell'impresa sono suddivise in magazzini separati, sicché diventa possibile lavorare nella stessa area sia la produzione convenzionale che quella biologica.


Varietà di cavoli: cavolo cappuccio, cinese e cavolo nero. A destra in alto si vede una panoramica del vivaio sperimentale, dove vengono piantati anche fiori commestibili.

In questo momento, sono 200 gli ettari in transizione, 100 dei quali l'anno prossimo saranno utilizzati per la coltivazione biologica. Questo processo è necessario perché la richiesta supera ancora l'offerta. Axel ha dichiarato: "La maggior parte di quello che coltiviamo resta sul mercato danese". Anche se a volte egli pianta più di quanto previsto dai contratti di fornitura con i supermercati, riesce poi a vendere tutti i suoi prodotti sul mercato danese.


A sinistra: Axel mostra una lattuga Romana, un mercato in crescita

Axel ha affermato: "E' in corso una lenta transizione verso il biologico". La sua azienda di coltivazione, che comprende insalate, varietà di cavoli e cipolle, si rivolge ai professionisti. Con 55 milioni di pezzi piantati all'inizio della stagione si può definire una grande azienda. Parte di questi prodotti (18 milioni) sono rappresentati dalla lattuga iceberg.


Zucche nel vivaio sperimentale.

Il prossimo anno vogliamo provare a portare sul mercato solo insalata iceberg biologica". Questo avrà grandi conseguenze per il mercato perché attualmente l'azienda fornisce il 90% dell'insalata iceberg convenzionale presente sul mercato danese.


Diversi tipi di lattughe.

La lattuga Romana guadagna sempre più quota di mercato rispetto all'insalata iceberg, anche nel segmento del biologico. Di queste varietà, Axel raccoglie circa 8 milioni di cespi all'anno. Tra la settimana 11 e la 33 si procede alla piantagione e semina. La raccolta viene effettuata da braccianti lituani e rumeni.


Nel negozio agricolo dell'azienda viene offerta una parte del raccolto in vendita diretta.

Per quanto riguarda la coltivazione biologica, la lattuga romana e le cipolle rappresentano la quota maggiore. Axel coltiva cipolle biologhe su 110 ettari. Quest'anno è stato però un anno difficile per questa coltura; a causa di un'estate lunga e senza piogge, le erbe infestanti sono cresciute più velocemente.


Infiorescenze di boccoli e cavolfiori nel giardino di prova, entrambi i prodotti potranno essere trasformati per essere aggiunti nelle insalate.

Il coltivatore danese ha dichiarato: "Non abbiamo avuto abbastanza tempo per eliminarle e quindi la qualità di quest'anno è minore". Solitamente il clima danese è stabile, con temperature stabili e la mancanza di piogge non dura molto a lungo; si tratta di un clima ideale per la coltivazione. Quest'anno le cose sono andate diversamente.


La selezionatrice ottica.

Per lo smistamento delle cipolle Axel utilizza un macchinario a selezione ottica che ogni anno tratta 70mila ton di cipolle, sia biologiche sia convenzionali.


Nel punto vendita aziendale si trovano prevalentemente cavoli. Questo tipo di negozi agricoli sono popolari tra gli agricoltori biologici.

"Con i nostri sistemi di coltivazione e smistamento possiamo garantire una tracciabilità fino al campo". Gli altri prodotti, oltre le varietà di insalate anche diverse varietà di cavoli, vengono raffreddati velocemente fino a 3 gradi dopo la raccolta. "Così si migliora la loro conservabilità".


Un cliente richiede specificatamente delle bandierine danesi sui broccoli; questo significa che bisogna attaccare adesivi per ogni esemplare.

Oltre alla lattuga Romana che rappresenta la quota maggiore del mercato, è in aumento anche l'interesse verso le varietà di cavoli. Axel ha spiegato: "Sono molto popolari soprattutto il cavolo riccio e il cavolo a punta".

Nel campo di prova ogni anno vengono sperimentate molte varietà. Oltre alla frutta e verdura, anche fiori commestibili. Saltano all'occhio le infiorescenze di cavolfiore viola e arancione e quelle dei broccoli. Secondo il produttore, quelle di cavolfiore sono molto adatte per essere aggiunte nelle insalate, ma non vengono commercializzate da sole. Il cavolfiore viene raccolto e venduto nella sua classica forma.

Maggiori informazioni:
Månsson
Axel Månsson
T: +45 40 80 81 30
Email: axel@maanssons.dk
Web: www.maanssons.dk

Testo e traduzione FreshPlaza. Tutti i diritti riservati.
Data di pubblicazione: