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L'Arancia Rossa di Sicilia IGP non chiede assistenzialismo ma assistenza per crescere

Il Consorzio di tutela dell'Arancia Rossa di Sicilia IGP, riconosciuto con decreto del Mipaaf nel luglio 2015 oggi rappresenta una nuova realtà formata da 500 produttori, 60 confezionatori e ben 5.000 ettari certificati. Il suo presidente, Luca Ferlito, ha avuto l'occasione di rivolgendosi al Ministro Maurizio Martina in occasione di un evento dal titolo "Investire nella Bellezza. La Sicilia delle eccellenze", che si è svolto a Catania lo scorso 5 settembre.



Secondo Ferlito: "Nel 2016 c'è stato un aumento del prodotto certificato commercializzato, che dalle 10.000 tonnellate del 2015 è passato alle 16.000 tonnellate; un incremento superiore al 50%. Sono le stesse aziende agrumicole che cominciano a credere nel Consorzio e nel ruolo propositivo che si è prefissato, tant'è che abbiamo chiesto al Ministero una proroga alla chiusura della campagna associativa al 30 settembre 2016, come sono tante e in crescita le autorizzazioni rilasciate per l'uso della denominazione per prodotti trasformati come i succhi 100%".

All'indirizzo del Ministro Martina, Ferlito ha sottolineato: "Noi rifiutiamo l'assistenzialismo, ma con forza chiediamo assistenza, intesa come aiuto tecnico, tecnologico, tecnico-amministrativo, e chiediamo che la ricerca sulle nuove varietà di arance prosgua. Per questo ringrazio il CREA di Acireale per l'impegno e le attenzioni che riversa sul mondo agrumicolo".

"E' necessario che il nuovo PSR ponga attenzione alla Fitopatie - ha continuato Ferlito rivolgendosi all'assessore regionale Cracolici - poiché gli agrumeti con portainnesto di arancio amaro stanno vivendo un disastro epocale per l'agrumicoltura e per l'intera economia della Sicilia orientale In ultimo, e non perché non importante, abbiamo bisogno che si intervenga per il prodotto trasformato, che si superi il tavolo tecnico che ha prodotto poco o nulla e che ha esaurito, se mai lo ha avuto, il compito per cui è stato indetto. A tal proposito abbiamo bisogno di impegni chiari e precisi".
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