
In linea di massima, nelle serre la fase di raccolta procede gradualmente, quindi non si prevede un accavallamento con altre produzioni nazionali, come quella pugliese.
"Termineremo con le serre per fine giugno e dai primi di luglio andremo avanti con le coperture sotto telo o sotto archetti. Stiamo continuando inoltre con la rossa Red Magic con semi; dal 15-20 luglio partiremo con la raccolta della varietà Red Globe e alcune partite di uva Italia sotto copertura".
Per le varietà seedless, le poche presenti - soprattutto bianche - verranno raccolte intorno al 20 giugno: "Anche in questo caso, i volumi sono importanti se si guarda alla produzione per ettaro".
Le maggiori soddisfazioni arrivano dai mercati principali di destinazione, quelli europei (in particolare Germania, Francia e Svizzera), ma anche la Grande distribuzione italiana ha iniziato la commercializzazione con 10 giorni di anticipo.

Al via anche l'esportazione verso i Paesi arabi, in imballo in cartone da 4,5 kg in long life. "Da circa una settimana stiamo inviando diversi container e stiamo portando avanti programmi settimanali sempre più intensi sia per l'uva Victoria sia per la Black Magic. Il tenore zuccherino in fase di raccolta varia da un minimo di 13 a 16 °Brix per la Victoria, e da un minimo di 14 a 17 °Brix per quanto riguarda l'uva Black Magic". Visto l'elevata dolcezza, il consumatore potrebbe essere invogliato a mangiare maggiormente il prodotto.
Con il discorso dell'embargo russo e la svalutazione del Rublo, Raniolo lamenta una penalizzazione nei confronti dei Paesi dell'Est. "I prezzi medi sono scesi almeno del 30% rispetto all'anno scorso. Maggiore interesse viene però riscosso tra i Paesi del Nord Africa".
Abbiamo chiesto al presidente del Consorzio di aggiornarci sulla situazione, dopo la visita dei tecnici canadesi per verificare lo stato fitosanitario dei vigneti di uva da tavola e le condizioni compatibili per riaprire le esportazioni verso il Canada (cfr. FreshPlaza del 19/10/2015): "Pur avendo superato i controlli, stiamo aspettando l'ok ufficiale da parte del Ministero riguardo l'apertura di questo mercato. Per la stagione più tardiva dell'uva Italia spero riusciremmo ad avviare gli scambi".
Infine, parlando di prezzi, Raniolo è del parere che rispetto alla passata campagna, le quotazioni iniziali siano state più moderate ma costanti fino ad ora. "La vendita in campagna era partita con un prezzo molto alto: da 1,70 a 1,90 euro. Successivamente si è scesi a 1,50 euro e in questo momento la merce in raccolta per fine giugno viene quotata intorno a 1,30 euro".
Contatti:
Giovanni Raniolo - presidente
Consorzio uva da tavola IGP di Mazzarrone
Email: [email protected]