Marche regione leader in Italia per il consumo di frutta e verdura
Dai dati emerge che i marchigiani dai tre anni in su che mettono nel piatto ogni giorno almeno un ortaggio o un frutto sono 1,3 milioni, con una percentuale che dall'inizio della crisi è aumentata, in controtendenza rispetto al dato nazionale che ha visto un calo dei consumi di ortofrutta. Nel 2008 in Italia mangiava frutta e verdura tutti i giorni l'85,1 per cento dei cittadini, mentre nelle Marche erano pochi di più, l'85,7. Oggi il divario è aumentato di oltre quattro punti percentuali.
Tra frutta e verdura, i marchigiani preferiscono comunque di gran lunga la prima, consumata dal 75 per cento del totale. Ma scorrendo la "classifica" delle tavole regionali quotidiane emerge anche che le Marche sono quelle che mangiano a livello nazionale più salumi (l'86 per cento li consuma almeno una volta al giorno), carni bianche (il 54 per cento) e carni di maiale (il 55 per cento). Gettonatissimi anche il pesce (secondi dopo la Campania), la carne bovina (terzi dopo Sicilia e Calabria), pane e pasta (quinti in classifica) e uova, mentre inferiori alla media sono gli acquisti di formaggi, legumi in scatola, latte e snack.