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Prolungare di un anno gli aiuti eccezionali per l'ortofrutta

La Commissione UE presenta nuove misure anti-crisi per l'agricoltura

Dall'aumento della soglia degli aiuti "de minimis" agli agricoltori a misure eccezionali per limitare la produzione, sono diverse le nuove proposte anti-crisi presentate ieri 14 marzo 2016 dalla Commissione UE al Consiglio dei ministri dell'agricoltura dei 28.

Per quanto riguarda gli aiuti "de minimis", il Commissario UE all'agricoltura Phil Hogan ha annunciato di essere pronto "a una accettazione temporanea degli aiuti di Stato che consentiranno ai Paesi membri di erogare somme equivalenti, per esempio un massimo di 15mila euro ad agricoltore senza tetto nazionale", sempre tenendo conto però che per questo provvedimento sono necessari dei passi formali che richiederanno "almeno sette mesi".

Bruxelles prepara inoltre l'uso di una misura eccezionale (articolo 222 del regolamento OCM) per limitare la produzione e stabilizzare un mercato in grave squilibrio: su questo fronte diversi Stati membri hanno proposto l'autorizzazione di accordi volontari fra i produttori. Hogan ha detto inoltre di voler considerare il prolungamento di un anno degli aiuti eccezionali già previsti per l'ortofrutta a causa dell'embargo russo, la cui scadenza era prevista il prossimo 30 giugno.

"Finalmente sono arrivate da parte del commissario europeo all'Agricoltura, Phil Hogan, delle parole chiare sulla forti difficoltà del settore agricolo: 'va riconosciuta la gravità della crisi'. E' questa – dichiara in una nota il presidente nazionale Confeuro, Rocco Tiso – la premessa utile a risolvere i tanti problemi del primario".

"Per tanti anni – prosegue Tiso – il governo italiano e le istituzioni europee hanno negato la crisi del comparto agroalimentare, e questo non ha fatto che generare frustrazione negli agricoltori e in tutti i cittadini che vedono nel mondo agricolo il volano della ripresa economica".

"Il nostro auspicio – prosegue Tiso – è che il Ministro per l'Agroalimentare, Maurizio Martina, insieme al Commissario europeo all'Agricoltura, Phil Hogan, inizino finalmente ad affrontare i tanti problemi degli operatori del settore. E' finalmente ora che si inizi a discutere dell'agricoltura con gli agricoltori. E, soprattutto, è ora di smetterla di considerare il primario esclusivamente nei termini di export e di Expo. L'agricoltura infatti, per fortuna, è anche molto altro".
Data di pubblicazione: