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La Polonia potrebbe arrivare a produrre 5 milioni di tonnellate di mele nel giro di 10 anni

Sul mercato europeo delle pomacee, l'umore non è dei migliori e le previsioni per le prossime settimane non promettono nessun miglioramento. "Tuttavia non dobbiamo perdere la speranza - ha affermato Tony Derwael della compagnia belga Bel'Export - Quest'anno la situazione è difficile, il commercio procede a rilento, ma è possibile arrivino opportunità che ora non possiamo immaginare. Si spera che i prezzi aumentino, in un modo o nell'altro".

Mele
Per quanto riguarda l'export di mele, i commercianti del Belgio continuano a notare l'enorme pressione in arrivo dalla Polonia, paese che di anno in anno diventa sempre più forte. "Sembra che in Polonia debbano liberarsi di grandi partite di mele a causa di una qualità inferiore. Di conseguenza, ci sono grandi volumi disponibili sul mercato e i prezzi diminuiscono sempre di più. Al momento, la quotazione è di circa 0,30 euro per mele di buona qualità, mentre quelle inferiori sono destinate all'industria per meno di 0,10 euro".



Pere

Per le pere, Tony si dice un po' più ottimista. "Pare che quest'anno smaltiremo le scorte in tempo. La scorsa settimana (7 marzo 2016, NdR), il prezzo medio era di 0,50 euro; se si tolgono i costi relativi alla cernita e alla refrigerazione, qualcosa ci rimane in tasca, diversamente dal caso delle mele".

Nel complesso, tuttavia, la situazione delle pomacee appare peggiore rispetto all'anno scorso. "Allora cominciammo la stagione con pessimismo, ma poi il mercato si riprese lentamente. Quest'anno è l'esatto contrario".

Si stanno testando altri mercati di vendita, ma ancora non si inviano grandi volumi. "Molti si rivolgono alla Germania, ma resta da vedere se riusciremo a piazzare effettivamente qualcosa su questo mercato. Pare che alcuni volumi siano ancora diretti in Russia, ma dalla prossima settimana questo flusso potrebbe interrompersi. In Russia vanno soprattutto pere argentine. Ci auguriamo che per le vendite ci sia ancora speranza. Tra un mese ne sapremo di più".

Volumi eccessivi
Quanto resisteranno i coltivatori? Tony non ne ha idea: "E' difficile dirlo. La Polonia giocherà un grande ruolo, nel futuro; soprattutto se si considerano le previsioni. Nel giro di dieci anni, la Polonia potrebbe produrre 5 milioni di tonnellate di mele. Oggi sono ancora sotto i quattro, perciò la crescita prospettica è enorme. Lo scenario peggiore sarebbe un mercato dominato da volumi eccessivi".

Per maggiori informazioni:
Tony Derwael
Bel'Export
Neremstraat 2
3840 Borgloon - Belgium
Tel.: +32 12 440551
Email: [email protected]
Web: www.belexport.com
Data di pubblicazione: