Marocco, Israele ed Egitto principali fornitori di frutta e verdura per la UE
Il Marocco continua a detenere la leadership nelle forniture di verdure dai Paesi extra-UE, registrando una crescita del 15% nel periodo analizzato e totalizzando 630 milioni di euro. I pomodori continuano a essere gli ortaggi principali importati in UE dal Marocco, con un incremento del 25%, per un valore di 295,7 milioni di euro. L'import complessivo di verdure dal Marocco è invece diminuito del 2% in termini di volume, a 504.000 ton.
Dopo il Marocco, Israele è il secondo maggior fornitore di ortaggi dell'UE con 150,5 milioni di euro, vale a dire il +6%. Solo l'import di patate ha registrato un valore di 57,8 milioni di euro (+5%). In termini di volumi, l'import di ortaggi da Israele ha totalizzato 234.406 ton (+1%).
L'Egitto è il terzo fornitore più grande, per un valore di 144,3 milioni di euro, cioè il +5% rispetto allo stesso periodo del 2014. I prodotti egiziani più acquistati nella UE sono stati: patate, per un valore di 50 milioni di euro (+5%), cipolle con 45,5 milioni di euro (+4%) e fagiolini con 38,8 milioni di euro (+8%). L'import totale di ortaggi dall'Egitto ha totalizzato 288.725 ton, con un aumento del 13%.
La Turchia è il quarto Paese fornitore più grande dell'UE con 138.940 ton di ortaggi per un valore di 117 milioni di euro, il +4%. Secondo gli ultimi dati del Servizio Statistico dell'Unione Europea, Eurostat, che arrivano fino a ottobre 2015 e sono stati rielaborati da FEPEX, gli ortaggi turchi principalmente importati dall'UE sono peperoni, peperoncini, pomodori e cipolle.
Fonte: fepex.es