Ortomercato di Milano: controlli straordinari dei Carabinieri
Le attività, che hanno visti impegnati oltre 50 militari, con il contributo specialistico del Nucleo Antisofisticazione e Sanità e del Nucleo Ispettorato del Lavoro, si sono focalizzate sulla verifica del rispetto delle norme igienico – sanitarie e quelle concernenti la tutela dei lavoratori.
All'esito del controllo si contano cinque società ispezionate. In particolare una sola è risultata avere un lavoratore non regolarizzato; altre tre aziende, invece, sono state sanzionate in via amministrativa: una per avere attivato un sistema di riprese video a circuito chiuso per controllare l'operato dei dipendenti ed altre due per avere procurato, all'ente appaltante, manodopera non autorizzata.
Il Nucleo Antisofisticazione e Sanità ha prelevato campioni di merce ed ispezionato locali ma, all'atto delle verifiche, non è emerso alcunché di anomalo. Complessivamente sono state controllate 108 persone di cui 31 cittadini stranieri; 26 i lavoratori intervistati dai Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro.
"Vogliamo ringraziare il Carabinieri del Comando Provinciale di Milano che stamane all'alba hanno provveduto ad una serie di puntuali controlli presso l'Ortomercato". Così ha dichiarato Fausto Vasta, presidente di AGO, Associazione Grossisti Ortofrutticoli, parlando a nome degli operatori.
"Da tempo aspettavamo - ha aggiunto Vasta - che le Forze dell'Ordine intervenissero per garantire legalità e sicurezza all'interno dell'Ortomercato di Milano e per questo abbiamo aderito al Protocollo di Sicurezza voluto dalla Prefettura".
"Ci auguriamo – ha concluso Vasta – che, come previsto dal Protocollo, le attività di prevenzione, controllo e contrasto delle attività criminali continuino secondo le modalità previste. Quello di oggi è un segnale importante che l'aria è cambiata, ma non deve rimanere un evento isolato".