Dall'oro nero all'oro verde: la conversione agricola dell'Angola
Già negli anni '70 esportatore di punta di banane, caffè e zucchero di canna, l'Angola scontò poi la guerra civile che lacerò il Paese dal 1975 al 2002.
Per recuperare il terreno perduto e diversificare la produzione agricola si sta ora puntando sulla valorizzazione dei terreni coltivabili. Fino al 2011 ancora costretto a importare banane, l'Angola ne produce ora in quantità sufficiente per soddisfare il fabbisogno interno ed esportarne in altri paesi.
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