Ortaggi: partita la campagna cavolfiori nel Metapontino, buone quotazioni per le zucchine in serra
Relativamente alle ortive in serra, le quotazioni delle zucchine sono risultate in generale rialzo in tutti gli areali produttivi a causa di una diminuzione dell'offerta provocata dal calo delle temperature.
Ortaggi a foglia: le quotazioni medie delle lattughe rodigine hanno mostrato delle dinamiche differenti; nel dettaglio i listini della Cappuccio e dell'Iceberg hanno registrato un lieve arretramento, mentre i prezzi delle tipologie Romana e Gentile sono risulti in ripresa grazie a un discreto interesse da parte della domanda, unitamente a un buon profilo qualitativo. Quotazioni stabili per tutte le insalate laziali.
Listini in forte calo per i radicchi scambiati sulle piazze di Rovigo e Brondolo; l'offerta al momento è abbondante e nei prossimi giorni gli attuali valori di prezzo potrebbero ulteriormente ridimensionarsi. Quotazioni in lieve flessione anche per gli spinaci di origine veneta e romagnola, a causa del progressivo incremento delle disponibilità.
Carote: in Abruzzo le operazioni di raccolta delle carote sono state in parte rallentante dal maltempo dell'ultimo periodo; nulla da segnalare sotto il profilo dei prezzi. Quotazioni in ulteriore flessione per il prodotto ferrarese.
Peperoni: l'ultima rilevazione ha sancito la conclusione della campagna di commercializzazione dei peperoni di origine campana. Prezzi confermati per il prodotto quotato a Latina, che continua a essere collocato abbastanza agevolmente sul mercato.
Fagiolini: nel salernitano le operazioni di raccolta dei fagiolini autunnali sono state rese difficoltose dalle intense piogge; il conseguente calo dell'offerta ha causato un rialzo dei prezzi all'origine. Quotazioni invariate in tutti gli altri areali produttivi; terminati gli scambi sulla piazza di Rovigo.
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Cavolfiori: il mercato non ha mostrato un andamento univoco nelle diverse piazze monitorate. In particolare, i prezzi del prodotto rodigino sono aumentati per una diminuzione dei quantitativi offerti, mentre a Napoli i listini hanno evidenziato un lieve arretramento nonostante una domanda interessata. Quotazioni stabili a Salerno e in Puglia; primi scambi nel Metapontino, in lieve anticipo e sulla base di un prezzo superiore rispetto all'esordio dello scorso anno.
Melanzane: listini poco mossi per le melanzane nei diversi areali di coltivazione. La stagione di raccolta in pieno campo volge al termine e la qualità merceologica risulta in progressivo scadimento.
Patate: ancora una settimana di sostanziale stabilità nel comparto delle patate, sia per quanto riguarda i prezzi sia per i volumi scambiati. Da segnalare solamente i lievi rialzi dei listini registrati sulle piazze venete di Rovigo e Verona.
Carciofi: iniziata la commercializzazione dei carciofi Tema sulla piazza di Sassari; l'offerta risulta ancora limitata e caratterizzata da un profilo qualitativo non ottimale, prezzi in linea con quelli rilevati all'esordio dello scorso anno. Un aumento dei quantitativi raccolti ha portato ad un fisiologico calo dei listini del prodotto pugliese.
Finocchi: si vanno intensificando le operazioni di raccolta dei finocchi negli areali di coltivazione romagnoli; con l'aumento dei volumi immessi sul mercato, i prezzi hanno evidenziato un leggero assestamento al ribasso. Di contro, listini in rialzo sulla piazza di Rovigo, grazie a una domanda particolarmente interessata a un prodotto di buona qualità.
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Ortive a frutto in serra: l'abbassamento delle temperature verificatosi negli ultimi giorni ha influenzato negativamente la produttività delle piante di zucchine con conseguente diminuzione dell'offerta ed incremento delle quotazioni medie in tutte le piazze di riferimento. Listini in calo per i pomodori di origine laziale, in ragione di un netto peggioramento del livello qualitativo, quotazioni stabili per tutte le altre ortive in coltura protetta.