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Canada: film plastici derivati dalla buccia delle patate

Utilizzando la buccia delle patate e i tuberi danneggiati, alcuni ricercatori dell'Università di Alberta (USA) hanno realizzato un film bioattivo a base di amido, che è sostenibile e ricco di antiossidanti.

Il nuovo film presenta dei vantaggi anche rispetto alla plastica derivata dal petrolio, in quanto lo sviluppo di film antiossidanti e antimicrobici può migliorare la shelf-life dei prodotti.

Le bucce delle patate hanno un alto contenuto di fenoli, un composto naturale per la protezione delle piante che si trova anche nella buccia di mele e uva.

Marleny Aranda Saldaña e il suo team hanno utilizzato una tecnologia subcritica per estrarre i composti fenolici dalla biomassa delle patate. I metodi tradizionali utilizzano invece il metanolo, un solvente tossico. Al momento, il team sta testando le caratteristiche antimicrobiche. Il prossimo passo è testarlo sul packaging e sulla carne pronta all'uso.

Nel frattempo, Saldaña comunica che l'obiettivo principale è arrivare a utilizzare completamente tutta la biomassa disponibile. Il team include scienziati da Brasile e Cina, che utilizzano anche dei processi sub/supercritici per ottenere altri composti dal valore aggiunto e per gasificare i residui della biomassa al fine di ottenere idrogeno. La ricerca continua.
Data di pubblicazione: