Spagna: in calo le superfici coltivate a fragole
La cifra esatta si avrà solo tra 20/25 giorni, "quando i nostri soci ci forniranno i numeri delle semine", spiega Alberto Garrocho, presidente di Freshuelva.
La diminuzione delle superfici è fisiologica e risponde all'esigenza di diversificare le coltivazioni, riducendo gli ettari destinati a fragole. L'obiettivo è fare in modo che i prezzi all'origine non scendano al di sotto di 1 Euro al kg, in quanto le fragole sono un prodotto deperibile e quindi è preferibile bilanciare domanda e offerta.
Il bilancio finale della campagna 2014/15 ha portato a un +20,7% del fatturato con meno ettari seminati un leggero aumento della produzione (+3%, 288.660 tonnellate) rispetto all'anno precedente.
Secondo Garrocho, nonostante inizialmente sembrasse che il lampone avrebbe seguito la fragola per popolarità, ora sono i mirtilli ad avere la meglio. Le more, essendo più delicate, risultano invece meno popolari tra i coltivatori.
La scorsa campagna si sono coltivati 1.500 ettari di lamponi, 1.400 di mirtilli e 90 di more. Gli ultimi due hanno visto un incremento degli ettari rispettivamente del 27,8 e del 28,6%.
La scelta di varietà precoci indica che i produttori seguono la tendenza della campagna precedente, quando molti scelsero di iniziare il raccolto nei mesi di fine/inizio anno, quando i prezzi si mantengono alti, e terminare a inizio aprile.
Fonte: agrodiariohuelva.es