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Fragola: lotta integrata in campo per il controllo dei marciumi post-raccolta

Il gruppo di patologia vegetale coordinato dal Dott. Gianfranco Romanazzi dell'Università Politecnica delle Marche si occupa da anni di post-raccolta su fragola.

Recentemente, ha valutato l'efficacia dell'applicazione pre-raccolta di:
  1. chitosano (0,5 e 1%); 
  2. laminarina, da sola o in miscela con estratti di Polygonum spp. o di Saccharomyces spp.;
  3. estratto di Abies spp. da solo o in miscela con acidi organici e calcio;
  4. benzotiadiazolo
nel controllare le infezioni fungine che si sviluppano sulle fragole in post-raccolta.

Si tratta di composti non tossici per la salute umana e per l'ambiente, la cui attività antimicrobica contro i principali patogeni post-raccolta e induzione di meccanismi di difesa nella pianta in caso di infezioni sono ormai scientificamente dimostrate.

L'efficacia di questi composti è stata confrontata sia con la tesi di controllo (=trattamento con acqua) sia con fungicidi di sintesi attualmente impiegati, quali cyprodinil, fludioxonil, pyrimethanil e fenehexamid.

Lo studio è stato condotto nelle stagioni 2012 e 2013 sulle varietà Alba e Romina; i diversi prodotti sono stati applicati per via fogliare ogni 5 giorni dalla fioritura alla maturazione dei frutti.

Dai risultati è emerso che, rispetto alla tesi di controllo, i trattamenti alternativi ai fungicidi convenzionali hanno ridotto del 30% circa lo sviluppo post-raccolta di infezioni fungine, in particolare hanno controllato lo sviluppo della muffa grigia e il marciume da Rhizopus, senza alcun impatto negativo sul colore e consistenza del frutto. Il chitosano e il benzotiadiazolo sono risultati i più efficaci.

Nonostante gli ottimi risultati ottenuti con i composti alternativi, l'efficacia dei fungicidi convenzionali è risultata superiore. Inoltre, indipendentemente dal composto alternativo utilizzato, la loro efficacia è risultata superiore nei periodi meno piovosi, pertanto i ricercatori concludono che in un'ottica di lotta integrata il trattamento pre-raccolta con questi composti alternativi può integrare l'uso dei fungicidi convenzionali nel controllare i marciumi post-raccolta, soprattutto quando il grado dell'infezione è basso.

La versione integrale dello studio è disponibile online dall'8 giugno 2015 a:
http://www.sciencedirect.com/science/article/pii/S0144861715004981

Fonte: Erica Feliziani, Lucia Landi, Gianfranco Romanazzi, 'Preharvest treatments with chitosan and other alternatives to conventional fungicides to control postharvest decay of strawberry', Novembre 2015, Carbohydrate Polymers, Vol. 132, pag. 111–117.

Contatti:
Gianfranco Romanazzi
Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari ed Ambientali - Università Politecnica delle Marche
Via Brecce Bianche
60131 Ancona – ITALY
Tel.: + 39 071 220 4336
Fax:+ 39 071 220 4856
Email: [email protected]