Iscriviti alla nostra newsletter giornaliera e tieniti aggiornato sulle ultime notizie!

Iscriviti Sono già iscritto

State utilizzando un software che blocca le nostre pubblicità (cosiddetto adblocker).

Dato che forniamo le notizie gratuitamente, contiamo sui ricavi dei nostri banner. Vi preghiamo quindi di disabilitare il vostro software di disabilitazione dei banner e di ricaricare la pagina per continuare a utilizzare questo sito.
Grazie!

Clicca qui per una guida alla disattivazione del tuo sistema software che blocca le inserzioni pubblicitarie.

Sign up for our daily Newsletter and stay up to date with all the latest news!

Registrazione I am already a subscriber
Focus sulla Abate a marchio Julius. E non solo

"Ettore Ceccarelli: "Per aumentare il consumo di pere bisogna (anche) lavorare sulla presentazione negli scaffali della Gdo"

"La produzione di pere Abate è buona, anche se turbata dalla violenta grandinata di sabato scorso, 5 settembre (cfr FreshPlaza del 07/09/2015 e del 14/09/2015). La situazione quindi non è facile: all'embargo russo, si aggiungono l'instabilità in Nord Africa, le difficoltà a penetrare in modo organizzato e incisivo il mercato statunitense, le barriere doganali in alcuni importanti Paesi". L'analisi sull'attuale momento della campagna delle Abate Fetel è di Ettore Ceccarelli dell'omonima azienda di Longiano (Forlì-Cesena). Azienda che, grazie all'import dall'emisfero australe, confeziona pere per dodici mesi l'anno.



La Ceccarelli Giulio, guidata dai fratelli Ettore, Achille e Massimiliano, esporta l'80% delle pere che commercializza: "Non c'è alternativa alla stagnazione del mercato interno - dice Ceccarelli - ma i nostri competitor belgi, olandesi, portoghesi e spagnoli non stanno certo a guardare. E la partita non si gioca sulla varietà, ma sul servizio e sul prezzo: insomma, le difficoltà non mancano!".

"Quest'estate si è molto parlato di nuovi blocchi commerciali, più o meno contrapposti. Va bene tutto, se serve a sostenere il prezzo, ma mi sembra che, per contrastare il calo dei consumi (20% in meno in dieci anni, ndr), si stia facendo ben poco".



"Invece, occorre spiegare alla gente come, quando e perché mangiare le pere. Si deve investire sul consumatore, che è il vero signore del mercato. Il quale non guarda statistiche, sigle o tonnellate raggruppate ma, invece, il prezzo di vendita e la bontà del frutto. E - conclude Ceccarelli - in fatto di presentazione delle pere negli scaffali dei supermercati c'è ancora molto su cui lavorare".

Contatti
Ceccarelli Giulio srl

Via della Frasca, 7
47020 Longiano (FC)
Tel.: (+39) 0547 53055
Fax: (+39) 0547 59352
Email: [email protected]
Web: www.juliusfruit.it