Lievi rialzi per le quotazioni medie degli ortaggi estivi
Ortaggi a foglia: prosegue l'andamento positivo dei prezzi medi all'origine di tutte le ortive a foglia (radicchi, indivie e, in misura minore, lattughe), determinato da un'offerta limitata e comunque insufficiente a soddisfare la richiesta da parte del mercato. Tale situazione è conseguenza diretta del caldo torrido di agosto e dei problemi fitosanitari (virosi) che hanno pesantemente condizionato le produzioni del Fucino. Verosimilmente la carenza d'offerta continuerà anche nelle prossime settimane.
Carote: sulla piazza di Avezzano si conferma il momento positivo del mercato delle carote con quotazioni medie in ulteriore rialzo; prezzi stabili per il prodotto di origine ferrarese.
Peperoni: i listini dei peperoni quotati sulle piazze campane di Napoli e Salerno sono risultati in rialzo; mediamente il prodotto presenta un buon profilo qualitativo, anche se parte della merce è stata danneggiata dalle recenti e intense piogge. Prezzi confermati in tutti gli altri centri di scambio nazionali per un sostanziale equilibrio tra domanda e offerta.
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Zucchine: settimana caratterizzata da un generale aumento dei prezzi in campagna delle zucchine; i rialzi più evidenti hanno riguardato il prodotto scambiato a Latina, dove il cambiamento delle condizioni climatiche ha provocato una significativa riduzione dell'offerta. Listini invariati rispetto alla precedente rilevazione solamente sulla piazza di Cuneo.
Fagiolini: proseguono le operazioni di raccolta dei fagiolini Boby autunnali nei diversi areali di coltivazione della penisola; i volumi offerti sono piuttosto limitati e mediamente la qualità proposta risulta soddisfacente. Non si prevedono particolari variazioni di prezzo nei prossimi giorni.
Meloni: in gran parte delle piazze del nord Italia le quotazioni medie dei meloni sono risultate in ripresa per una progressiva diminuzione delle disponibilità. Di contro, i listini del prodotto di origine laziale e di quello scambiato a Verona hanno registrato dei lievi assestamenti al ribasso.
Melanzane: un calo dell'offerta verificatosi in alcuni areali produttivi (Puglia, Veneto e Salernitano) ha determinato un lieve aumento del prezzo medio all'origine delle melanzane. Quotazioni poco mosse rispetto alla settimana precedente per il prodotto scambiato sulle piazze di Latina e Napoli, in ragione di un'offerta in linea con la richiesta da parte del mercato.
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Pomodori:settimana senza grandi variazioni nel mercato dei pomodori con i prezzi medi fermi sui valori della precedente rilevazione nella maggior parte dei centri di scambio. Lievi rialzi dei listini, da attribuire a una buona intonazione della domanda unitamente a un'offerta in calo, sono stati registrati per tutte le tipologie di prodotto scambiate sulle piazze di Napoli e Latina.
Patate: conclusi gli scavi delle patate nella maggior parte degli areali di coltivazione, con rese notevolmente inferiori rispetto alla precedente campagna. Per quanto riguarda l'andamento del mercato la settimana considerata è stata piuttosto tranquilla; da segnalare soltanto l'aumento delle quotazioni medie del prodotto scambiato sulle piazze di Bologna e di Rovigo, da ascrivere a una domanda particolarmente attiva.