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"Francesco Moser alla Sagra dell'Ortica: "L'agricoltura e' stata la mia vera preparatrice atletica"

Il grande campione del ciclismo Francesco Moser è stato l'ospite d'eccezione dell'edizione 2015 della Sagra dell'Ortica di Malalbergo (BO), svoltasi in due weekend, quello del 27-30 agosto e quello del 3-6 settembre.


Francesco Moser (al centro), insieme ai Sindaci dei Comuni locali.

Sabato 5 settembre, Moser ha inaugurato in mattinata la nuova pista ciclo-pedonale di Pegola, alla presenza del Sindaco Monia Giovannini, mentre in serata ha battezzato, con lo spumante prodotto dalla sua azienda vitivinicola sulle colline poco a nord di Trento, un dolce della solidarietà tra Comuni del comprensorio, realizzato a base dei prodotti orticoli locali quali spinacio, carota, zucca, radicchio rosso e, appunto, ortica.


Sopra: i ciclisti Francesco Moser e Adler Capelli insieme a Gianni Bonora, presidente dell'Associazione Amici dell'Ortica. Sotto: i due ciclisti insigniti con le opere dello scultore Nicola Zamboni.



Proveniente da una famiglia molto numerosa ("Eravamo in dodici, in totale", racconta a FreshPlaza), Francesco Moser ha cominciato a lavorare nei vigneti di famiglia sin da bambino, quando la meccanizzazione era assente e tutte le lavorazioni si facevano a mano: "Le nostre zone sono boschive e, all'epoca, chi aveva dei terreni coltivabili doveva farsi il disboscamento con le sue forze. Era un'agricoltura eroica. La prima escavatrice che vidi fu solo nell'anno 1967".


Francesco Moser, in compagnia di Gianni Bonora, del Sindaco di Malalbergo Monia Giovannini e del maestro pasticcere Marco Balboni, appone il suo autografo su alcuni cappellini.

La forza animale era ancora largamente impiegata nei campi, quando Moser era un bambino; sul mento del campione si nota ancora una cicatrice dovuta proprio alla cornata di un bue. "L'agricoltura è stata la mia vera preparatrice atletica. Ricordo ancora che portavamo le ceste dell'uva a spalla e che preparavamo le fascine con i tralci delle viti per portarle nei paesi, dove le usavano per accendere i camini. Era tutto un altro mondo. Quando ho cominciato ad avvicinarmi al ciclismo, a diciotto anni, ero a capo dell'azienda di famiglia e la mia palestra fino a quel momento era stata solo la campagna".


La direttrice di FreshPlaza, Rossella Gigli, insieme a Francesco Moser.

"Oggi - ha aggiunto Moser - l'agricoltura sta andando verso la meccanizzazione e l'innovazione, indispensabili per contenere i costi di questa attività. L'anno scorso, ad agosto del 2014, sono stato in visita alle aziende vitivinicole della Napa Valley, in California, e mi sono reso conto di quanto siano avanzate. Ma l'agricoltura ha bisogno soprattutto delle persone adatte. La scuola è importante, ma l'esperienza in campo lo è ancora di più. Io lo vedo già dai primi gesti, se qualcuno ha padronanza del lavoro in campagna oppure no. E' molto difficile, per esempio, trovare buoni potatori, il cui ruolo è fondamentale; l'agricoltore infatti sa bene che le piante sono come i figli, se le curi bene nei primi anni del loro sviluppo, poi avrai grandi soddisfazioni. Ma, come si dice, la terra è bassa e solo chi in campagna ci è nato sa quanto duro e impegnativo sia questo lavoro".

"Il Dolce dei Comuni: è buono e fa bene"
Nato da un'idea del Presidente dell'Associazione Amici dell'Ortica, Gianni Bonora, è il simbolo della solidarietà tra Comuni, in favore dei più fragili. Il Dolce, ideato dal maestro Marco Balboni della pasticceria "Ben Ti voglio" (a Bentivoglio - Bologna) è prodotto con ortofrutta del territorio e verrà venduto in tutte le manifestazioni dei Comuni che aderiranno al progetto. Il ricavato sarà devoluto in beneficenza.


Da sinistra: il maestro pasticcere Marco Balboni e Francesco Moser al momento della degustazione del dolce, insieme ai Sindaci Ilihc Ghinello (Bentivoglio), Daniele Garuti (Poggio Renatico), Michele Giovannini (Castello d'Argile), Daniela Lo Conte (Granarolo dell'Emilia), Monia Giovannini (Malalbergo), Gianni Michele Padovani (Mesola), Rosalba Giofrè (Galliera), William Bacchi (Minerbio) e Paolo Crescimbeni (San Giorgio di Piano).

A FreshPlaza, Marco Balboni (in foto) ha dichiarato: "Ho utilizzato gli ortaggi in forma di materia prima disidratata, trovandola perfetta ed estremamente versatile. Si tratta di ingredienti che conferiscono un'impronta distintiva ai dolci che se ne ricavano. Nella mia pasticceria propongo già un mignon all'asparago, molto apprezzato e sto studiando una pralina all'ortica. Per il Dolce dei Comuni ho realizzato un cake a base di ortica, asparago, olio d'oliva, acqua e uova, abbinato a marmellate al radicchio rosso, alla zucca e alla carota, con infine una mousse di ricotta e lime".

Il presidente del Consorzio dell'Asparago Verde di Altedo IGP, Gianni Cesari, ha raccontato a FreshPlaza: "Una sera eravamo a cena con Gianni Bonora, alla ricerca di un'idea che, mettendo insieme le specialità orticole dei nostri territori, portasse al contempo de benefici alla collettività. Nacque così l'idea del dolce che è buono e fa bene, oggi sapientemente realizzata dal maestro pasticcere Balboni. Per il futuro, l'intento è quello di aggregare altri Comuni, oltre ai 56 del comprensorio dell'asparago, intorno a questa iniziativa, aggiungendo al dolce stesso altri ingredienti, come per esempio le patate o le pere".


Il dolce a base di ortica, spinacio, radicchio rosso, carota e zucca.

L'assaggio del dolce ha rivelato una riuscitissima combinazione tra il sapore dolce di zucca e carota, quello amarognolo del radicchio e quello fresco di asparago e ortica. Il tutto innaffiato dallo spumante della cantina Moser, metodo classico TrentoDoc 51,151, che prende il nome dal record dell'ora che il campione del ciclismo stabilì nel 1984 a Città del Messico e che rimase imbattuto per ben 9 anni.



Un brindisi a tutti! Prosit!

Contatti:
Associazione Amici dell'Ortica

di Malalbergo (BO)
Tel.: 0532 823971
Cell.: 349 5669825
Email: [email protected]