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USA: gli scarti ortofrutticoli dei punti vendita trasformati in fertilizzante bio
Il dipartimento statunitense all'agricoltura ha quantificato in 15 miliardi di dollari il valore di frutta e verdura rimasta invenduta nel canale retail ogni anno. Il problema degli sprechi alimentari va dunque affrontato con ogni mezzo.
Due ex-manager della Microsoft, Larry LeSueur e Jose Lugo, hanno lavorato allo sviluppo di una soluzione in grado di raccogliere gli scarti ortofrutticoli giornalieri dei punti vendita e trasformarli in fertilizzante liquido biologico.
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Gli scarti ortofrutticoli vengono direttamente depositati dal punto vendita all'interno di un macchinario limitrofo denominato "The harvester", nel quale lo scarto viene pesato e riceve un codice identificativo a seconda del reparto del negozio dal quale proviene. In tal modo, i punti vendita possono individuare all'istante dove avviene lo spreco maggiore.
Inoltre, lo scarto diventa una risorsa, poiché viene avviato a un processo di lavorazione che possiede il potenziale per la produzione di milioni di galloni di fertilizzante liquido biologico. Il prodotto finale è già in vendita... negli stessi negozi dai quali è arrivato il raccolto degli scarti iniziali!