Mondo: cinque retailer da tenere sott'occhio
Per quanto riguarda Lidl, ha spiegato che il marchio "sta allontanandosi dall'immagine di discount per migliorare l'esperienza del cliente" concentrandosi su linee premium e prodotti locali in ciascuno dei suoi mercati europei.
Il retailer spagnolo Mercadona "è uscito dalla recessione meglio di come ci fosse entrato", con un programma molto forte per quel che riguarda i marchi privati e concentrandosi su prodotti freschi e di provenienza locale.
La catena polacca Biedronka "sa tutto quel che c'è da sapere sui consumatori polacchi". Ha inoltre un solido programma di espansione nazionale, tramite il quale spera di aprire tremila punti vendita entro il 2017.
Nonostante il fatto che Carrefour Francia abbia avuto le sue difficoltà in anni recenti, ha implementato una strategia di "ritorno alle cose semplici" e a un modus operandi incentrato sulle varie zone specifiche.
Per ultimo, il retailer danese Jumbo è stato selezionato per i suoi nuovi punti vendita autonomi (Foodmarkt), la sua strategia per le private label e l'abilità di crescere da player regionale a nazionale grazie ad acquisizioni di successo.
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