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Australia: Solanum centrale disponibile a livello commerciale dal 2017

Il Solanum centrale, chiamato Kutjera, Kampurarpa o impropriamente uvetta del deserto australiano, è una piccola pianta di circa 30 cm in altezza, con foglie grigio salvia e fiori violetti. Cresce naturalmente nei deserti centrali dell'Australia. Il continente annovera oltre cento specie di solanacee di cui solo sei (bush tomatoes) sono commestibili e di cui il Solanum centrale è senza dubbio il più diffuso e conosciuto (Fonte: murabilia.com).

Un progetto di ricerca sta ora sviluppando una selezione di Solanum centrale che si possa coltivare a livello commerciale. La coltura, idonea ai climi secchi e aridi, ha le potenzialità di supportare le comunità rurali, diventare un prodotto di nicchia per gli chef locali e per la creazione di condimenti apprezzati da persone del posto e turisti. Il progetto potrebbe contribuire ad assicurare una fornitura più costante a supermercati e grossisti.

Finora, i risultati indicano che si tratta di una varietà con un'elevata produttività e meno spinosa. Secondo il capo del progetto e della sezione piante per il Cooperative Research Centre for Remote Economic Participation (CRC-REP) Slade Lee, le prime varietà commerciali registrate potrebbero essere disponibili a partire da giugno 2017. "Piuttosto che dalla velocità con la quale selezioniamo le piante, tutto dipenderà dalla protezione della Proprietà Intellettuale Aborigena". Questi pomodori non saranno venduti al pubblico ma piuttosto a piccoli grossisti e chef che potranno usarli per produrre chutney, salse, condimenti, marmellate e dukkah. 

Secondo il professore associato Lee della Southern Cross University, il CRC-REP, che gestisce il progetto, si preoccupa del fatto che le attività tengano conto dei diritti ereditari della popolazione aborigena e delle isole dello stretto di Torres.

L'obiettivo del progetto è di fornire opportunità economica per i "custodi" dei territori settentrionali e fornir loro conoscenza salvaguardando allo stesso tempo l'integrità delle tradizioni locali e i diritti degli originali proprietari della terra. "Puntiamo a sviluppare un modello culturalmente appropriato per lo sviluppo e la ricerca di piante native che si possa applicare anche ad altre specie, quindi ci siamo presi del tempo per negoziare tutti i permessi culturali"..

Il prezzo del Solanum centrale è solitamente abbastanza variabile e può aumentare quando l'annata è piuttosto secca e se c'è minor offerta. "Un altro degli obiettivi del progetto è superare questo problema, rendendo la fornitura più stabile".

Per maggiori informazioniWeb: CRC-REP

Testo e traduzione FreshPlaza. Tutti i diritti riservati.
Data di pubblicazione: