La principale novità contenuta nel documento è l'abolizione della distinzione tra coperture pluririschio e multirischio, prevedendo unicamente polizze la cui quantificazione del danno si concretizza come differenza tra resa effettiva e resa assicurata, tenendo conto della compromissione della qualità.
Vengono poi definiti i tipi di avversità, le possibili combinazioni assicurabili e le modalità di calcolo dei parametri contributivi. Il contributo pubblico a vantaggio delle imprese agricole a parziale ristoro del costo assicurativo è pari al 65% della spesa ammessa.
Le scadenze per sottoscrivere le polizze assicurative sono le seguenti:
- per le colture a ciclo autunno-primaverile e per le colture permanenti entro il 20 aprile;
- per le colture a ciclo primaverile entro il 31 maggio;
- per le colture a ciclo estivo, di secondo raccolto, trapiantate entro il 15 luglio;
- per le colture a ciclo autunno-invernale e colture vivaistiche entro il 31 ottobre.