Le more spagnole guadagnano terreno in Europa
Mentre la maggior parte di coloro che avevano tentato la fortuna con le more non ha avuto successo e ha abbandonato la coltivazione, la società Agrícola el Bosque ha proseguito in questa produzione fino a diventare la società leader sia in Spagna che in Europa, con oltre 55 ettari dedicati alle more e una produzione di circa 850 tonnellate l'anno.
"La difficoltà nella gestione dei frutti, sia in campo che nei magazzini di lavorazione, complica le cose in termini di produzione rispetto alle altre bacche - ha dichiarato Daniel Velo di Agrícola el Bosque - E' un frutto delicatissimo; inoltre, le spine presenti nella pianta rendono complicata la fase della raccolta; è richiesto un elevato grado di competenza".
"Abbiamo portato in Spagna alcune varietà di more sviluppate in altre nazioni che, con il tempo e con le nostre tecniche di coltivazione, abbiamo adattato alle condizioni locali - ha continuato - Oggi coltiviamo principalmente le varietà Tupi e Lochness, essendo quelle che ci offrono le rese e le caratteristiche migliori per le esigenze del mercato".
Per quanto riguarda la raccolta, mentre solitamente la produzione durava solo per alcuni mesi, Daniel Velo ha spiegato che "grazie a serre e tunnelloni, oltre all'utilizzo dell'idroponica, siamo riusciti a spingerci oltre la stagionalità e possiamo produrre da settembre a luglio, con il picco che si verifica in primavera".
Nel frattempo, il Messico è senza dubbio il principale concorrente della Spagna sul mercato delle more, dato che il clima della nazione è tropicale e permette ai messicani di produrre per tutto l'anno a costi nettamente inferiori. Secondo Daniel, "Il Messico dispone di circa 12.000 ettari per la produzione di more. Con questi volumi, sono in grado di stabilire i prezzi. Noi tentiamo di difenderci differenziandoci a livello qualitativo".
Attualmente, i principali paesi consumatori di more sono Germania, Regno Unito, Francia, Irlanda, Paesi Bassi, Svizzera e Italia e, sebbene in Spagna non sia ancora presente una "cultura di consumo" nei confronti delle bacche, la richiesta sta cominciando timidamente ad aumentare in alcune catene di supermercati.
Il principale strumento di promozione sono le proprietà salutari
Dato che il consumo complessivo di bacche è in crescita come risultato delle loro proprietà salutari, Agrícola el Bosque sta partecipando a vari progetti di ricerca e sviluppo che mirano al miglioramento delle proprietà dei frutti.
"Abbiamo lavorato per due anni in un progetto nazionale finanziato dal CDTI (Centro para el Desarrollo Tecnológico Industrial), che mira a incrementare e stabilizzare il contenuto di quelle sostanze bioattive nelle more, conosciute comunemente come antiossidanti (flavonoidi, antocianine e fenoli) tramite l'inoculazione per via radicale di batteri biostimolanti naturali che fanno produrre più sostanze bioattive alla pianta".
"Le persone desiderano sempre più mangiare sano e noi possiamo soddisfare questa esigenza con un prodotto che non è solo molto salutare, ma anche attraente".
Il Gruppo Plus Berries
Agrícola el Bosque fa parte del Gruppo Plus Berries, composto da quattro società, ognuna specializzata in un tipo di bacca. Le more sono etichettate da Plus Berries con il marchio La Canastita.
Le attività di produzione del gruppo sono caratterizzate da un elevato impegno ambientale mirato alla prevenzione dell'inquinamento e ad assicurare un uso responsabile delle risorse naturali, ottimizzando il consumo idrico. La raccolta di acque piovane e l'uso di tecniche di ricircolo per il drenaggio sono fondamentali per assicurare la sostenibilità.
Maggiori informazioni:
Daniel Velo Prieto (Managing Director)
Agrícola El Bosque S.L.
+34 959051090
+34 639770024
Email: [email protected]
Web: www.plusberries.com
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