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Aperta un'istruttoria sulla richiesta ai fornitori di due pagamenti non giustificati

L'Antitrust indaga su Eurospin, gigante dei discount in Italia

L'Autorità Antitrust - Agcm ha aperto un'istruttoria contro il gigante Eurospin.

L'azione, che si concluderà a marzo 2015, parte da una presunta violazione del DL 1/2012, ossia il Decreto Liberalizzazioni, da parte di quello che in Italia è leader di mercato nel settore discount sia per quanto riguarda i punti vendita (900 tra la penisola e la Slovenia), sia per fatturato e numero di clienti.


(Fonte foto Eurospin)

In particolare l'Autorità garante della concorrenza sta indagando sulla violazione dell'articolo 62 che, nel caso di un rapporto fornitore-cliente in cui sia evidente uno squilibrio di potere tra le parti, vieta alla parte più forte di imporre a quella più debole condizioni inique.

Sotto la lente d'ingrandimento è finita la presunta condotta di Eurospin Italia che avrebbe imposto ai propri fornitori di prodotti agroalimentari il versamento semestrale di due contributi ingiustificatamente gravosi: al versamento infatti non sarebbe corrisposto - secondo l'Authority - alcun servizio da parte di Eurospin in favore dei fornitori; questi non avrebbero potuto sottrarsi al pagamento proprio a causa dello squilibrio di potere a favore del gigante dei discount.

Insieme alla Guardia di Finanza, i funzionari dell'Agcm hanno effettuato accertamenti presso la sede della società. Si tratta della prima istruttoria, nel nostro paese, in materia di relazioni commerciali tra operatori della filiera agroalimentare.