La Turchia e' il principale competitor per i pomodori di Almeria (Spagna)
La Turchia è alla stessa latitudine di Almeria e ha lo stesso modello economico: agricoltura intensiva, e turismo per chi ha un potere d'acquisto medio. L'agricoltura turca sta cessando di essere estensiva man mano che aumenta la superficie coltivata in serra, oggi arrivata oltre i 20.000 ettari.
Ciononostante, i danni per Almeria derivanti dalla concorrenza turca sono ancora limitati: la situazione sarebbe decisamente peggiore se l'entrata nella UE o il trattato Euro-Mediterraneo andassero a buon fine. Il mercato principale per le esportazioni turche è lo stesso di quello di Almeria, ovvero l'Europa dell'Est.
Gli operatori turchi minacciano di invadere il mercato europeo, proprio come hanno fatto con il mercato russo dopo l'embargo, portandovi 11 milioni di tonnellate di pomodori. Il principale handicap per i produttori turchi al momento è il prezzo dei loro prodotti: il paese produce 4 volte i pomodori della Spagna e dieci quelli di Almeria (844.300 tonnellate), ma la provincia spagnola ne ricava 432 milioni di euro, mentre la Turchia solo 480 milioni. Il prezzo medio dei pomodori di Almeria è di 0,49 euro/kg, quello dei pomodori turchi è inferiore di 10 centesimi.
La Germania è il mercato principale per i pomodori spagnoli e turchi
La Turchia ha ora posto la propria attenzione sul miglioramento della qualità dei pomodori, che sono gli ortaggi più esportati. Non c'è altra provincia spagnola che ne risulterebbe più danneggiata, in quanto Almeria coltiva il 60% della produzione di pomodori dell'Andalusia, con circa 10.000 ettari di serre. La Turchia ha già 10.000 ettari di serre per la coltivazione dei pomodori e, secondo l'ambasciata turca a Madrid, solo dieci anni fa non ne aveva nemmeno la metà.
I pomodori turchi stanno guadagnando terreno anche sotto l'aspetto della qualità. Nonostante qualche occasionale allarme sanitario per le verdure fresche, non c'è altra regione produttiva che ha altrettanto prestigio in Germania, che è il mercato più grande per le aziende di Almeria. La Turchia sta inoltre aumentando esponenzialmente le superfici dedicate al biologico, con 36.000 produttori già certificati.
Il principale vantaggio di Almeria è che ha incrementato la produzione bio dell'85%, ma in realtà anche la Turchia ha iniziato a seguire questo stesso modello. Il Paese eurasiatico costituisce pertanto la principale minaccia per la provincia spagnola.
Fonte: lavozdealmeria.es
Traduzione FreshPlaza Italia. Tutti i diritti riservati.