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Dal 17 al 23 novembre

Ismea: situazione frutta fresca nella 47ma settimana del 2014

Nella 47ma settimana del 2014 (17-23 novembre), il mercato per le pomacee si è contraddistinto per una sostanziale stabilità. Una regolare attività di scambio si continua ad osservare per le pere a fronte di una domanda sia interna sia estera sufficientemente interessata. Per le mele invece si sono svolti gli scambi sul circuito interno a ritmi lenti ma costanti mentre una migliore movimentazione è stata osservata sul fronte estero. Si conferma fluido il mercato per il kiwi, che continua a registrare una buona richiesta. Sempre più contenuta l'offerta sui mercati per l'uva da tavola giunta ormai a fine campagna.

Mele da consumo fresco:alle ultime battute nei meleti del Trentino Alto Adige le operazioni di raccolta del prodotto, con le ultime quote di varietà Cripps Pink. A livello commerciale, in un clima di generale calma, sono proseguiti gli scambi sul circuito interno mentre si conferma più agevole la collocazione del prodotto sul fronte estero. In aumento infatti sono risultati i volumi avviati verso i paesi nordafricani (Libia ed Egitto) a fronte delle maggiori richieste pervenute.
 
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Sotto il profilo delle quotazioni, i prezzi hanno evidenziato un incremento rispetto alla precedente rilevazione, da imputare al rialzo registrato per la varietà Gala del Trentino Alto Adige a fronte di un'offerta in progressivo assottigliamento, cui è corrisposta una domanda interessata.

Pere da consumo fresco:le contrattazioni sulle principali piazze si sono svolte regolarmente e sulla base di prezzi stabili o in lieve rialzo. Sia sul circuito interno sia sui mercati esteri, la commercializzazione del prodotto è proseguita a ritmi costanti grazie ad una domanda che ha continuato a mostrare interesse all'acquisto.

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A livello varietale si conferma l'Abate Fetel come varietà maggiormente richiesta. Ciò ha influito positivamente anche sulle quotazioni, risultate in rialzo sulla piazza di Ravenna e Modena dove peraltro un incremento dei prezzi ha interessato anche la Kaiser.

Uva da Tavola:il calo delle quotazioni ha interessato esclusivamente il prodotto pugliese, per il quale si continuano ad osservare problemi di ordine qualitativo. Diversa la situazione nel metapontino, dove le minori disponibilità unitamente ad un migliore profilo qualitativo hanno permesso al prodotto di essere collocato sulla base di quotazioni stabili.

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Loti: la settimana si è conclusa con un rialzo delle quotazioni. Un incremento dei prezzi è stato infatti osservato per il prodotto proveniente dagli areali bolognesi, modenesi e del Veneto, le cui quantità in progressivo assottigliamento esitate sui mercati sono state oggetto di una costante attività della domanda. Di contro un ulteriore calo dei listini è stato registrato sulla piazza di Napoli a fronte di un'offerta superiore alla domanda.

Actinidia: il mercato è stato caratterizzato da una generale stabilità di contrattazione. Sono proseguiti regolarmente gli scambi sia sui mercati interni sia sul circuito estero grazie ad una domanda che ha continuato a mostrare interesse all'acquisto. Sotto il profilo delle quotazioni, i prezzi sulle differenti piazze monitorate hanno mostrato una generale stabilità. Solo per il prodotto veronese le contrattazioni concluse si sono svolte sulla base di quotazioni in rialzo a fronte di una minore offerta sui mercati, cui è corrisposta una costante richiesta.
Data di pubblicazione: