OP La Maggiolina: un esempio di aggregazione nella filiera delle insalate di prima gamma
Bellina, da 25 anni esponente di punta nell’intera filiera delle insalate, ha infatti intuito le enormi potenzialità economico-commerciali di questa tipologia di aggregazione per le sette aziende agricole che ne fanno parte, dislocate in Veneto, Lombardia e Campania.
Le aziende agricole socie, specializzate nella produzione di insalate, sono: Nuova Terra (rucola, lattughino rosso, lattughino verde, mesclun, spinacino ottenuti con metodo biologico); Terra Promessa (rucola, lattughino verde, rosso, mesclun, redchard, spinacino bio); Cortenuova (valeriana, spinacino, lattughino rosso, lattughino biondo biologici); Bellina Manuel (coltiva con metodo di produzione a lotta integrata valeriana, rucola, lattughino biondo e rosso, mesclun, spinacino); Busana Luigi (lattughino biondo, rucola, radicchio rosso, cicoria pan di zucchero, prezzemolo, spinaci ottenuti con metodo integrato); Agostini Michele e Andrea (radicchio tondo, radicchio lungo precoce, radicchio rosso semilungo, radicchio variegato, porri, zucchine ad agricoltura integrata) e Microsud (indivia riccia, indivia scarola, pan di zucchero, radicchio rosso, lattughino biondo, lattughino rosso, rucola, spinaci baby, mizuna verde e rossa, tatsoy, acetosella coltivati con metodo di produzione a lotta integrata).
In totale, la OP La Maggiolina dispone di 150 ettari di superficie di cui 105 dedicati alla produzione di sfalciati in serra. La produzione annua si aggira intorno alle 5.600-5.700 tonnellate.
Le lavorazioni sono realizzate nel sito produttivo di Eboli (SA), dove sono presenti una linea per il confezionamento in vassoi e una per quello in buste, e a Martinengo (BG) dove, in due linee, sono confezionati vassoi di prima gamma biologica destinata al mercato italiano ed estero.
Il 28% del fatturato 2013 è stato realizzato in Italia e la restante quota sui mercati esteri: in particolare, in Germania (55%), Regno Unito (12%), Francia (2,5%) e quindi, a seguire, Danimarca, Paesi Bassi, Polonia e Irlanda.
Certificazioni e metodologie di produzione
Grazie alla produzione biologica e a lotta integrata la OP La Maggiolina garantisce il massimo rispetto delle fasi produttive proponendo ai consumatori prodotti sani a basso impatto ambientale.
L'azienda ha infatti adottato per sé la certificazione secondo lo standard biologico 834/07/CE, IFS e per le aziende dell’organizzazione sistemi di certificazione che assicurano qualità e sicurezza alimentare: GlobalGAP, Tesco Nature's choise, QS - Sistem, Field to Fork , Biologico 834/07/CE. Per le lavorazioni nel magazzino in provincia di Bergamo ha ottenuto la certificazione IFS FOOD che permette di rispondere in modo adeguato alle richieste della clientela europea.
Un impegno di qualità
L'impegno di qualità assunto in prima persona da Santo Bellina e dalla OP La Maggiolina si traduce in massimi standard per prodotti, collaboratori e ambiente ed è rivolto anche ai servizi correlati per i soci, come l’assistenza tecnica per la programmazione e coltivazione delle colture, la continua ricerca di soluzioni per l’innovazione dei macchinari e degli impianti, il controllo analitico delle produzioni.
Proprio questo modo di operare, unito alla produzione rispettosa di rigidi Disciplinari di produzione, ha rafforzato la posizione della OP La Maggiolina e delle aziende socie non solo nel mercato italiano ma anche all'estero.
Contatti
OP La Maggiolina
Contrada Scorziello sn,
84025 Eboli (SA)
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