L'ingresso alla Fiera Bolzano è arricchito da una scultura in acciaio alta 2,30 metri creata dall'artista Julia Bornefeld e intitolata "Temptation": un'interpretazione contemporanea del prodotto simbolo di Interpoma, la mela.
Per la precisione, sono state 423 aziende espositrici provenienti da 20 nazioni e 17.974 visitatori (+12,5% rispetto all'edizione 2012) provenienti da oltre 60 Paesi diversi. "Tre quarti dei visitatori proviene da fuori Alto Adige, con un'alta percentuale da tutta Europa, in particolare un aumento dall'Europa dell'est Serbia, Moldavia e Polonia e dal resto del mondo, ovvero da oltre 70 Paesi diversi, tra questi: Afghanistan, Algeria, Argentina, Australia, Azerbaigian, Bangladesh, Bielorussia, Brasile, Canada, Cile, Cina, Corea del Sud, Egitto, Ecuador, Georgia, Giordania, Giappone, Haiti, India, Iran, Israele, Kazakistan, Libano, Libia, Marocco, Messico, Nuova Zelanda, Pakistan, Perù, Russia, Sud Africa, Tunisia, Turchia Ucraina, Uruguay, Uzbekistan e USA", ha affermato. Reinhold Marsoner, Direttore di Fiera Bolzano.
La prima giornata della manifestazione, che si svolge ancora in questi giorni a Bolzano (20-22 novembre) ha mostrato un notevole afflusso di pubblico sin dalle prime ore del mattino. I visitatori sono in prevalenza frutticoltori italiani ed esteri che qui trovano, in due ampi padiglioni facilmente visitabili, tutte le novità del settore.
Notevole afflusso di pubblico sin dal primo giorno.
Trattori, macchinari per il diserbo e la potatura, coperture per frutteti, linee di lavorazione e confezionamento, vivai che presentano nuove varietà, aziende che producono agrofarmaci e molto altro.
Interpoma ospita anche una tre giorni convegnistica di alto livello dal titolo "La Mela nel Mondo" (vedi articolo correlato); al termine della prima mattina di conferenza, è stata ufficialmente inaugurata la fiera (che aveva comunque già aperto i battenti alle nove del mattino) alla presenza di autorità locali ed europee. Tra di esse, Arnold Schuler, consigliere provinciale all'agricoltura dell'Alto Adige, Reinhold Marsoner, direttore Fiera Bolzano, Georg Kössler, presidente Consorzio Mela dell'Alto Adige, il Sindaco di Bolzano Luigi Spagnolli, l'eurodeputato e presidente della Commissione Ambiente Prof. Giovanni La Via, accompagnato dal collega Herbert Dorfmann.
Il momento del taglio del nastro inaugurale.
L'atmosfera vivace che abbiamo percepito tra gli stand espositivi dimostra che una fiera specialistica, collocata per giunta nel cuore della melicoltura italiana (che da sola vale il 15% di tutta la produzione europea), organizzata a cadenza biennale, risulta una formula vincente. Il Sindaco di Bolzano si è anzi augurato che l'esperienza positiva di Interpoma possa essere da stimolo a tutto il settore ortofrutticolo.
Commenti positivi e complimenti anche da parte dei visitatori di Interpoma 2014: da un'indagine condotta da Fiera Bolzano su un campione di 388 visitatori emerge che 100% degli intervistati valuta da "buona" (63%) a "molto buona" (34%), oppure "soddisfacente" (3%) la manifestazione e il 62% degli intervistati ha affermato di aver intenzione di concludere affari con gli espositori contattati.
Il pubblico di Interpoma è assolutamente specializzato, si tratta infatti di operatori del settore da tutto il mondo, per la maggior parte persone che si occupano di coltivazione di mele (55%), altre coltivazioni (17%), commercializzazione di frutta e verdura (11%) e commercio di macchinari agricoli (12%).