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"Resoconto Road Show "Nelle Terre del Radicchio di Treviso Tardivo e Prococe IGP e Variegato di Castelfranco IGP"

Si è svolto a Castelfranco Veneto il Road Show "Nelle terre del Radicchio di Treviso Tardivo e Precoce IGP e Variegato di Castelfranco IGP", evento informativo e di promozione per rendere maggiormente accessibile e diffusa la conoscenza su queste colture trevigiane che fanno di un territorio una delle culle di eccellenze italiane.

Il Radicchio di Treviso IGP è stato protagonista in tutta la giornata, dal campo alla tavola. Giornalisti ed opinion leader hanno avuto la possibilità di assistere a tutte le fasi di lavoro per ottenere il tradizionale radicchio allungato con le foglie di color rosso vinoso intenso e venature bianco neve.



Il radicchio di Treviso IGP è una pianta biennale, rustica e conserva in sé cultura e tradizione locale. La nascita del radicchio è avvolta in un'aura di mistero: una prima ipotesi è che nacque quasi per caso grazie all'opera di alcuni contadini del luogo che, conservando d'inverno le cicorie dei campi nelle stalle, si accorsero di quanto fossero buone e croccanti, decidendo di dare il via a questa nuova coltura; un'altra ipotesi è che attorno alla fine del 1800 l'arrivo nelle zone trevigiane di un botanico belga, Francesco Van Den Borre segnò l'aggiunta della tecnica di imbianchimento, già in uso per le cicorie belghe, nella produzione del radicchio.

Il territorio è essenziale per la coltivazione e produzione del Radicchio di Treviso IGP e del Variegato di Castelfranco IGP, la qualità è raggiunta grazie ad un ambiente ed una temperatura omogenea con gelate intense ma corte di durata (una, due notti) che rendono possibile la caratteristica croccante della coltura. Essenziale ruolo è occupato dall'acqua del fiume Sile. Le sue sorgenti naturali escono spontanee in superficie grazie alla pressione ed oltre ad essere assolutamente potabile l'acqua mantiene una temperatura quasi sempre costante che si aggira tra i 10 ed i 17 gradi. La semina, oggi è stata sostituita dal trapianto a 60cm tra le file con campi a biliardo che produce piante omogenee e dalle sostanze nutritive eccezionali anche attraverso il concetto di ridare equilibrio vitale alla terra con l'utilizzo di sostanze organiche e una forte riduzione dei trattamenti.

Una coltura camaleontica in cucina, è stata degustata con piacere in diverse varianti culinarie, piatti caldi e freddi, all'interno di ricette salate nonché dolci, e si presta ottimamente anche in aperitivi o grappe. Si sposa perfettamente con molteplici sapori grazie al suo leggero retrogusto amarognolo e la sua consistenza squisitamente croccante, il matrimonio di sapori con il radicchio di Treviso tardivo è sempre interessante e divertente per ogni cuoco che si cimenti nel suo utilizzo.




Il "Road Show" ha sostato anche nella sede centrale di OPO Veneto, a Zero Branco, dove il consigliere delegato Cesare Bellò e il direttore Francesco Arrigoni hanno spiegato i valori colturali e nutrizionali, il lavoro che sta dietro a tanta qualità, aspetti commerciali e attese del mercato.

Lo stesso giorno a Castelfranco Veneto è andato in scena "Il radicchio d'oro", scintillante manifestazione in cui vengono premiati protagonisti del mondo della cultura, dello sport, della televisione, del cinema, della solidarietà, dell’economia. Madrina dell'evento Clarissa Marchese (Miss Italia 2014) ha abbandonato per una serata la classica corona da Miss per indossarne una completamente realizzata col radicchio. L'evento è stato ospitato dall'Hotel Fior, di Egidio Fior che ha proposto un elegante Buffet di ricette gastronomiche incentrate sui Radicchi trevigiani IGP, dalle ricette più tradizionali alle più innovative. L'evento dà ogni anno l’ideale avvio alla stagione dei radicchi tardivi di Treviso e di Castelfranco Veneto.

Il Road Show, giornata di formazione per professionisti del settore, si inserisce all'interno della campagna europea triennale di comunicazione e promozione della frutta e della verdura DOP e IGP. Protagonisti per l'Italia il radicchio di Treviso, la pera dell'Emilia-Romagna, la pesca e la nettarina di Romagna.

Ai prodotti italiani se ne affiancano altri cinque certificati provenienti da Francia e Spagna, gli altri due Paesi promotori del progetto. Si tratta del kaki spagnolo della Ribera del Xùquer e di quattro prodotti francesi: la fragola del Perigord, l'asparago di Sables des Landes, il Kiwi dell'Adour e la prugna d'Agen. L'Europa firma i prodotti dei suoi territori è il messaggio forte che la campagna vuole divulgare sottolineando così l'esigenza di qualità e l'esperienza di consumo gratificante che l'etichetta europea garantisce.

Finanziata dall'Unione Europea, dagli Stati promotori, e per la parte italiana anche dall'ATI (Consorzi della pera dell'Emilia-Romagna, della pesca/nettarina di Romagna e del radicchio di Treviso), la campagna di comunicazione si pone l’obiettivo di informare consumatori e professionisti del settore sui prodotti a marchio DOP e IGP e sui loro molteplici vantaggi attraverso la valorizzazione e promozione del territorio.

I prodotti a marchio europeo di tutela DOP e IGP sono strettamente legati alla specifica zona di provenienza e si presentano con caratteristiche ben definite e garantite. Gusto, stagionalità, territorialità, garanzia di produzione e di controlli sono elementi fondamentali nella distinzione dei prodotti a marchio di tutela rispetto ai prodotti convenzionali.

Con lo scopo di fornire una conoscenza concreta sulla frutta e verdura DOP e IGP, la campagna prevede per l'Italia la presentazione del radicchio di Treviso, della pera dell'Emilia-Romagna, della pesca e nettarina di Romagna presso le maggiori catene della grande distribuzione, luogo d'incontro ideale tra prodotti e consumatori. Saranno organizzate giornate di formazione e animazione nelle principali città italiane e le attività si svilupperanno in due differenti periodi in funzione della stagionalità dei prodotti: da giugno ad agosto per la pesca e nettarina e da ottobre a febbraio per la pera e il radicchio.

Inoltre i consumatori avranno modo di partecipare a eventi di promozione in cui si potranno degustare diversi piatti preparati con i prodotti a marchio DOP e IGP. Anche in questo caso le attività si svilupperanno in funzione della stagionalità dei prodotti e del territorio di provenienza: nel periodo estivo le degustazioni riguarderanno la pesca e nettarina e si terranno lungo le coste del Veneto e dell'Emilia-Romagna, mentre il periodo invernale vedrà protagonisti la pera e il radicchio nella zona del trevigiano.

Autore: Maristella Vita per FreshPlaza
Data di pubblicazione: