Sabato 15 e domenica 16 novembre si terrà a Caraglio (provincia di Cuneo) la 12a edizione di "Aj a Caraj", la manifestazione dedicata all'aglio, prodotto tipico di questa zona organizzata dall'Associazione Turistica Pro Loco Insieme per Caraglio in collaborazione con il Consorzio e la Confraternita dell'Aglio.
Anche quest'anno la Pro Loco di Caraglio in collaborazione con la Pro Loco di Faule organizzano la Bagna Caöda, da gustare sia per la cena di sabato 15 che per il pranzo di domenica 16 novembre presso l'Area del Pellerin in Piazza Cavour (Locale Riscaldato). La domenica dalle 9 alle 18 nella via centrale saranno presenti diversi stand e dalle 15, sotto il Pelerin, Balli Occitani con il gruppo "Lou Janavel".
Novità importante di questa edizione è la possibilità di ritirare l'annullo filatelico dedicato alla manifestazione durante la giornata della Domenica presso lo stand istituzionale. In ultimo alle 17 della domenica la sfilata della Confraternita dell'aglio.
Per info e prenotazioni per la Bagna Caoda:
(+39) 335 7704986 (Silvano); (+39) 329 2516729 (Mattia); (+39) 338 1957154 (Francesca) -
Email: info@insiemepercaraglio.it
La manifestazione è organizzata dall'Associazione Insieme per Caraglio, il Consorzio dell'aglio di Caraglio-condotta Slow Food di Cuneo e le sue Valli e la Confraternita dell'aglio di Caraglio.
L'Aglio di Caraglio (in dialetto locale, Aj 'd Caraj) raggruppa la produzione di Allium sativum (famiglia delle Liliacee) effettuata nella zona della pianura caragliese secondo tradizione. E' un aglio particolare in virtù del clima del territorio che risente positivamente delle vicine Alpi con autunni temperati, inverni freddi e nevosi, primavera fresca e relativamente piovosa mentre l'estate è secca e ventilata. Grazie a queste situazioni ambientali il prodotto risulta di sapore particolarmente delicato. L'Aglio di Caraglio presenta bulbilli bianchi con leggere venature rosso violetto sulla tunica esterna.
Un po' di storia
L'Aglio di Caraglio era coltivato già nell'antichità negli orti o nelle vigne della zona per uso per lo più familiare. A dimostrarlo un vecchio lazzo, in dialetto, che giocando sulle rime suonava come una bonaria canzonatura - a Caraj l'an piantà j aj, j an nen bagnaj, j aj sun seccaj - (a Caraglio han piantato l'aglio, non l'hanno bagnato, l'aglio è seccato). Dopo un periodo di oblio negli anni del boom economico, a partire dal 2003 è stata ripresa la coltivazione su diversi terreni ed attualmente la produzione è in crescita. Con la crescita del numero di agricoltori interessati ed il conseguente aumento della produzione, nel luglio 2008 è stato costituito il Consorzio di Tutela e Promozione dell'Aglio di Caraglio.


Avvisi








Ricerca di personale
Top 5 -ieri
- Ciliegie bio: la scommessa di Apofruit diventa realtà
- Le temperature salgono e vien voglia di frutta estiva, ma a che prezzo?
- Per l'ortofrutta nuove vaschette "intelligenti" ed ecologiche
- Fioriere sovrapponibili progettate per colture aeroponiche e idroponiche
- IrriGò: un sistema di gestione pensato per le aziende più piccole
Top 5 -ultima settimana
- Ciliegie: il caso di un imprenditore che cerca disperatamente manodopera
- Grandine a Montalbano Jonico: il commento di un produttore che ha avuto danni fino al 95%
- Fragoleti: ora anche la Candonga viene abbandonata per la carenza di manodopera
- Ciliegie bio: la scommessa di Apofruit diventa realtà
- Focus sul mercato mondiale del kiwi
Top 5 -ultimo mese
- Ciliegie: il caso di un imprenditore che cerca disperatamente manodopera
- Grandine a Montalbano Jonico: il commento di un produttore che ha avuto danni fino al 95%
- Le prime albicocche italiane sono già sui mercati interni e pronte per l'esportazione
- Albicocche, pesche e nettarine: ci si prepara all'imminente campagna
- Fragoleti: ora anche la Candonga viene abbandonata per la carenza di manodopera
15 e 16 novembre 2014
"Caraglio (CN): si avvicina l'edizione 2014 di "Aj a Caraj"
Data di pubblicazione:
Ricevi gratuitamente la newsletter giornaliera nella tua email | Clicca qui
Altre notizie relative a questo settore:
- 2022-05-13 Fragola Pircinque, licenza per la moltiplicazione
- 2022-05-12 "Non c'è acqua da perdere", giornata tecnica contro la morìa del kiwi
- 2022-05-11 Sesta edizione per Freskon
- 2022-05-10 Comparto mele: riflettori puntati sulla raccolta tramite robot
- 2022-05-10 Premiazione del video concorso "La protezione delle piante in un minuto"
- 2022-05-06 Terreni coltivabili in vendita con il bando Ismea
- 2022-05-06 Avocado e kiwi: protagonisti di una giornata di convegni
- 2022-05-06 Serra vetrina producer friendly
- 2022-05-05 Riduzione degli sprechi di drupacee in post raccolta
- 2022-05-05 Creare le condizioni ideali per far fiorire l'agricoltura, generando una fitta rete d'imprese
- 2022-05-04 Ismea: evento pubblico sull'ortofrutta biologica a Macfrut
- 2022-05-03 "Nutriamo Circolarità": Navgreen supporta la Sostenibilità
- 2022-05-02 Irrigazione di precisione: aggiornarsi per risparmiare e aumentare le rese
- 2022-04-29 Tecnologia, innovazione e nuove varietà durante i tour Interpera 2022
- 2022-04-27 Gli influencer ci sono anche nell'orticoltura
- 2022-04-27 Webinar GfK Talk "Focus Vegetables - Nuovi consumatori, nuovi consumi"
- 2022-04-26 Ritorna in presenza la Sagra della ciliegia Ferrovia di Turi
- 2022-04-19 Convegno nazionale Kiwitaly "La difesa del kiwi"
- 2022-04-19 Convegno "La coltivazione dell'avocado in Italia e in Brasile"
- 2022-04-14 Incontro tecnico e visita guidata prove progetto Orto.Bio.Weed