Australia: mele fresche per oltre un anno con il sistema SmartFresh
"E' diventato un modo di dire. Si tratta di una definizione divertente perché alcune mele possono compiere un anno prima di essere vendute al pubblico", ha spiegato Stephen Morris, scienziato specializzato in qualità post-raccolta a Syndney.
Come riportato dalla Fairfax Media, la Commissione per le affissioni pubblicitarie ha recentemente decretato come i supermercati Coles avessero violato le norme vigenti promuovendo mele Pink Lady tasmaniane come "fresche" e "primaverili" quando erano state raccolte quattro mesi prima.
Per tutta risposta, la catena Coles ha affermato invece che la descrizione era accurata perché lo "stoccaggio refrigerato avanzato" aveva aiutato a mantenere "sapore, consistenza, aroma, dimensione, colore, assenza di deterioramento e mancanza di macchie" nei frutti per un lungo periodo.
Il dr. Morris, direttore del Laboratorio post-raccolta di Syndey, haa detto che metà delle mele australiane sono ora trattate con il sistema di conservazione SmartFresh, sviluppato da AgroFresh e utilizzato anche su pere, kiwi, mango e drupacee.
In passato, la freschezza delle mele poteva essere estesa semplicemente stoccandole in celle refrigerate con ossigeno ridotto all'1 o 2%, ma il sistema SmartFresh, cioè l'inibitore di etilene (1-Methylcyclopropene o 1-MCP) rallenta ancora di più la maturazione.
Il dr. Morris precisa: "Gli esperimenti hanno provato che il gas 1-MCP rende i frutti meno dolci e aromatici, anche se ovviamente l'aspetto esteriore rimane perfetto. Possono durare anche due anni, secondo le nostre analisi".
Fonte: smh.com.au
Traduzione FreshPlaza Italia. Tutti i diritti riservati.