"Il mercato delle cipolle segna il passo"

Nelle ultime settimane sono stati venduti volumi enormi di cipolle; tuttavia, secondo Leon van Meir dell'omonima società all'ingrosso olandese, ora le cose risultano in stallo. "Un grosso carico è in viaggio verso l'Africa, gli ordini arrivano ancora lentamente e molti acquirenti ed esportatori restano in attesa."

Il prezzo al produttore delle cipolle si aggira intorno a 0,09-0,10 euro, a seconda della distanza dal trasformatore. Il prezzo a balla è di circa 0,13-0,14 euro. Secondo Leon, i coltivatori sono molto propensi alla vendita ed è stato commercializzato molto prodotto. "All'inizio dell'autunno, un prezzo di 0,10 euro/kg per le cipolle è giusto, soprattutto rispetto alle quotazioni attuali di patate e carote. Se il prezzo a balla dovesse salire ulteriormente, aumenterà anche il rischio che gli ordini vengano cancellati. Tutti beneficiano dalla stabilità."

"Consiglio spesso i coltivatori di diversificare i rischi e, per esempio, di suddividere le cipolle in quattro celle e di venderle durante il corso dell'anno. Così non si sbaglia mai. Tuttavia, nei Paesi Bassi, oggigiorno, i coltivatori hanno spesso un'unica grande cella, che vogliono svuotare tutta in una volta. In Belgio le cose sono diverse: si acquistano, settimanalmente, un paio di carichi dall'azienda agricola."

Secondo Leon, è difficile prevedere come si svilupperà il mercato. "Non sono pessimista. La qualità delle cipolle è molto buona e la resa non eccessivamente grande. Si teme per la seconda metà della stagione, visto che le cipolle non potranno essere inviate in Russia. Se tutti pensano che i prezzi del prodotto saranno bassi, allora è molto probabile che aumentino e viceversa. Nulla è prevedibile."

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