Cosa fare e cosa evitare quando si fanno affari in Cina: alcune dritte per gli esportatori
Da luglio di quest'anno, Kun Han lavora come ambasciatrice in Cina per il settore ortofrutticolo olandese. Han ha studiato agricoltura in Cina e all'Università di Wageningen partecipando a varie pratiche di accesso al mercato relative alla Cina.
Kun Han
Nella sua presentazione, Kun Han ha riferito che, in Cina, i prodotti olandesi godono di una buona reputazione. La morbidezza delle pere Conference è considerata come unica dai cinesi, anche se hanno qualche problema con l'aspetto rugginoso della buccia. In visita nei Paesi Bassi, Kun Han ha dato qualche suggerimento per dare visibilità all'intera filiera di produzione, dal frutteto alla raccolta, al confezionamento e ai controlli.
Rivolgendosi a chi ha sviluppato il volantino delle pere Conference, Kun ha raccomandato di puntare sul sentimento di famiglia come strategia di marketing. In Cina, esagerare un po' è comunemente accettato. I cinesi vanno matti per le belle foto ed hanno suggerito ai commercianti di utilizzarle per questo scopo. Chiaramente, la traduzione letterale in cinese del materiale promozionale europeo rientra tra le cose da non fare.
Marketing incentrato sul sentimento di famiglia.
L'esperta ha dichiarato anche che i negozi di frutta e verdura nelle metropoli come Shanghai, stanno diventando sempre più popolari. Nel frattempo, nella città di Suifenhe (nella provincia di Heilongijang, nella Cina nord-orientale), si è tenuta la prima fiera per i buyer russi.
Han ha consigliato ai commercianti di frutta di partecipare alle fiere e ai seminari cinesi. Un esempio è la Nuova Zelanda, che ha partecipato alla fiera Bejing Fruit & Vegetable Exhibition per promuovere la frutta destinata alle esportazioni. Le mele neozelandesi Envy vengono già pubblicizzate su un programma TV cinese, in confezioni da sei (in riferimento all'iPhone 6 della Apple). In Cina, l'e-commerce diventa sempre più popolare, in particolar modo tra le generazioni più giovani.
Uno dei must mentre si fanno affari con i cinesi è l'attenzione agli effetti sulla salute, preferibilmente utilizzando degli esempi. I risultati delle indagini portate avanti dalle Università e dagli istituti di ricerca sono andati molto bene.
Attenti ai regalini!
Un semplice regalo, come consegnare una penna con il proprio logo aziendale - come è di tradizione nei Paesi Bassi - non fa colpo sui cinesi. Infatti, si sentiranno come se non fossero presi sul serio, secondo quanto ha dichiarato Kun Han. Non del tutto sorprendente, ma buono a sapersi infine: non è auspicabile parlare di politica (Taiwan, Tibet) e in Cina sono assolutamente da evitare le barzellette su scandali alimentari!
Testo e traduzione FreshPlaza Italia. Tutti i diritti riservati.