Dalla kaniwa al cavolfiore: ecco le tendenze alimentari del 2015
Quando quasi tutti avevano finalmente capito la pronuncia della quinoa, ha cominciato a farsi strada un suo parente: la kaniwa. La kaniwa proviene dal Sud America, ha un colore bruno-rossastro e un sapore dolce molto simile a quello della nocciola. E' ricca di proteine, senza glutine e, così come la quinoa, adattabile per insalate, zuppe e da consumare a colazione. Questo prodotto è al primo posto della classifica di quelle che potrebbero diventare le manie alimentari del 2015.
Il cavolfiore è al secondo posto della classifica. Considerato il cugino povero del cavolo, quest'anno ha conosciuto un importante momento di successo, tanto da essere inserito in moltissimi menù; in alcuni ristoranti americani vengono addirittura servite bistecche di cavolfiore e a Los Angeles un bar offre ai propri clienti una "fiorentina" a base di cavolfiore condita con olive, mandorle e uva passa.
Un'altra tendenza che si prevede possa andare alla grande nel 2015 sono le alghe di mare. Le alghe vengono utilizzate per avvolgere i rotolini di sushi e in molti piatti a base di burro di alghe. Possiedono un alto contenuto di iodio e sono ottime per disintossicarsi. Le alghe possono inoltre essere inserite nelle bevande, in frullati e succhi di frutta. Una società del Maine (in America) sta utilizzandole per realizzare alcune bevande alcoliche tra cui la birra.
Un futuro roseo è poi riservato agli alimenti fermentati. Il kimki, i crauti e il miso, secondo le previsioni, saranno infatti molto richiesti nel 2015. La tendenza è quella di insegnare alle persone a far fermentare da sé questi prodotti.
Infine si prospetta un'elevata richiesta di tramezzini al gelato, che andranno a superare la domanda di cronut e cupcakes. I tramezzini al gelato andranno ad occupare i menù di bar e ristoranti, che potranno sbizzarrirsi come meglio credono: tra le combinazione vincenti possiamo citare il sandwich composto da biscotti al cioccolato e gelato alla vaniglia. Questi snack al gelato hanno anche un vantaggio: possono essere fatti in casa molto più velocemente di qualsiasi altro dolce.
Rielaborazione FreshPlaza su fonte: www.theguardian.com