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Dalla conferenza si aprono nuovi scenari

Conferenza nazionale Confeuro: dal primo novembre sede anche a Bruxelles

Nel corso della conferenza nazionale della Confeuro, l'organizzazione ha annunciato la prossima apertura di una sede a Bruxelles dal 1° novembre 2014. L'obiettivo è quello di incidere sui processi decisionali e di poter finalmente far sentire la voce degli associati nell'ambito dei temi legati al mondo del lavoro.

Confeuro è fermamente convinta, e la nuova sede ne è una ulteriore dimostrazione, della necessità di agire sul panorama europeo anche attraverso lo sviluppo di nuove sinergie con quelle organizzazioni che ne condividono finalità e obiettivi. Le battaglie più importanti, e quelle a cui si legano le vite di milioni di persone, si svolgono all'interno delle istituzioni europee; ed è per questo che la confederazione non può rinunciare ad esservi.



L'apertura della nuova sede e quella di allargare le tutele dell'organizzazione a nuove categorie lavorative e ai disoccupati – dichiara il presidente nazionale Confeuro, Rocco Tiso – sono scelte essenziali e importanti per crescere e per continuare a svolgere il ruolo che l'organizzazione, con la forza dei numeri dei propri associati e del vigore dei suoi operatori, sta assumendo.


Rocco Tiso, presidente nazionale Confeuro.

La nostra storia – continua Tiso – è fatta soprattutto dall'impegno delle centinaia di persone che in tutta Italia fanno parte di questo progetto e che, con la fatica quotidiana, ci hanno permesso di arrivare fino a qui. Sappiamo perfettamente quali sono e quali saranno le prossime difficoltà, ma vedere la grande platea di oggi ci ricorda i grandi passi in avanti già fatti e cancella ogni legittima paura per lasciare spazio alla fiducia e alla convinzione che, nonostante i feroci attacchi ricevuti da chi con il lavoro ha davvero poco a che fare, la nostra organizzazione è sana e sicura di sé.



"Noi siamo un sindacato autonomo e indipendente, ma non come i tanti che lo sono a parole perché hanno imparato ad usare queste definizioni a scopo strumentale. I nostri obiettivi sono stati ampiamente dichiarati e non accettiamo, e mai accetteremo, le teorie del ricatto di chi intende erodere diritti e dignità con la falsa promessa di un futuro migliore."
Data di pubblicazione: