Uva da tavola: grappoli sempre piu' sensibili a fisiopatie di pre raccolta
In un mercato così difficoltoso diviene ancor più impellente il bisogno di uno strumento tecnico in grado di migliorare la shelf-life della produzione finale ed esaltare le caratteristiche qualitative del raccolto. Un'accurata gestione del vigneto permette infatti, anche in tali condizioni, di spuntare una produzione che si distingue per la eccellente qualità.
Spicca a tale proposito l'uva da tavola varietà Vittoria dell'azienda Fratelli Polise s.r.l. nell'Agro di Barletta prodotta in un vigneto di otto anni coperto con film plastico. La produzione di questa azienda, distinta per un'insolita epoca di raccolta (la varietà Vittoria notoriamente precoce è stata portata in questa gestione fino al 24 settembre, epoca del primo stacco) e per le particolari caratteristiche qualitative e carpometriche, è indubbiamente frutto della maestria tecnica dell'agricoltore e della preziosa assistenza di Savino Fiorella (rivendita Isola Verde s.r.l. - Barletta) supportato dall'esperienza del Field Crop Expert- Vite Giuseppe Blanco.
Ad un ultimo trattamento con i formulati rameici (inizi di agosto) la consueta strategia di intervento è stata integrata con l'aggiunta di ®KIRAM e ®KIRAM AT, gli induttori di resistenza Agriges. Lo scopo di tale operazione era quello di aumentare la resistenza endogena della pianta alle avverse condizioni di stress e fornire alla stessa un valido sostegno in grado di:
- migliorare la shelf-life dell'uva
- conservare eccellenti caratteristiche carpomentriche ed organolettiche nonostante la tardiva raccolta
- aumentare la resistenza endogena della pianta nei confronti degli stress da patogeni accentuati dalle incessanti piogge
®KIRAM e ®KIRAM AT, frutto della tecnologia ®DINAMO sono degli induttori di resistenza in grado di indurre la pianta ad accumulare nelle cellule soggette a stress un'elevata concentrazione di molecole deputate all'autodifesa. Un aspetto molto interessante è relativo al fatto che nonostante il metabolismo della pianta venga agevolmente condotto verso una risposta di autodifesa, tale dispendio di energie non sacrifica il metabolismo primario (crescita e sviluppo) che al contrario viene opportunamente supportato.
La produzione finale ne è testimonianza tanto che gli acini appaiono sani e i grappoli dal colore "vivace" e puliti. E' evidente che l'applicazione dei formulati non faccia altro che sollevare il naturale ed endogeno sistema di autodifesa della pianta che viene così indotta a strutturare e irrobustire le superficie esposte rendendole così meno suscettibili ad un eventuale danno.
Ottimi risultati sono stati ottenuti negli areali di Mazzarrone e Canicattì seguite rispettivamente da Giuseppe Blanco e Giuseppe Scrimali, anche su cv Italia dove nonostante la siccità non sono rari problemi di cracking in aziende dove si praticano eccessive forzature e programmi di difesa improntati solo su fitofarmaci tralasciando le naturali capacità di autodifesa indotte dai formulati ®KIRAM e ®KIRAM AT.
L'uso dei formulati ®KIRAM e ®KIRAM AT si integra perfettamente con una gestione sostenibile ed eco-compatibile del vigneto dal momento che facendo leva su un potenziamento del metabolismo della pianta ne migliora le prestazioni agronomiche e le relative risposte a tutti i trattamenti e stimoli che riceve.
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