Dall'uva una soluzione per il diabete
Il diabete è una piaga mondiale, con un costante incremento dei casi – specie nel mondo occidentale. Soltanto in Italia si contano oltre 3 milioni di persone con questa patologia e il loro numero è destinato ad aumentare considerevolmente. Da qui, la necessità di trovare una soluzione, che sia prevenzione e cura.
Su questo fronte, la notizia positiva arriva da una serie di studi preliminari condotti dai ricercatori della Wayne State University (WSU), i quali hanno dimostrato come l'estratto di buccia d'uva (GSE) esercita un'attività inibitoria sull'iperglicemia, candidandosi a essere un rimedio da utilizzare con efficacia nella gestione del diabete.
La ricerca è stata finanziata dal Centro Nazionale per la Medicina Complementare e Alternativa del National Institutes of Health e, nel suo successivo sviluppo, fornirà approfondimenti circa l'azione inibitoria del GSE sull'iperglicemia postprandiale. Allo stesso tempo fornirà anche i dati preclinici a sostegno dell'efficacia e della sicurezza biologica del GSE, e dei suoi componenti, nella potenziale prevenzione e trattamento del diabete di tipo 2.