Sicilia: resoconto meeting su innovazione varietale e formulati a residuo zero
L'incontro, organizzato da ICAS International srl, ha ospitato relatori come il Dott. Agr. Carmelo Mennone (direttore dell'azienda sperimentale Pantanello) che ha presentato le varietà frutticole presenti nelle liste varietali nazionali e quelle in via di valutazione, con uno sguardo anche al futuro, il Dott. Agr. Maurizio Simone, (Doctor Farmer srl- società di informazione scientifica, e direttore di AVI - società con l'esclusiva europea delle varietà apirene Arra) che ha presentato il disciplinare Residuo Zero per l'uva da tavola, albicocco e pesco e le varietà senza semi adattabili alle condizioni agro climatiche italiane e del sud.
Un passaggio della relazione di Carmelo Mennone (in piedi) e il tavolo dei relatori. Da sinistra a destra: Giuseppe Tornello, Pierangelo Guida, Maurizio Simone, Ass. Gallo e Don Giuseppe Genova. Foto sotto: un passaggio dell'intervento di Maurizio Simone.
Il dott. Agr. Giuseppe Tornello della CorAgro (centro di saggio) ha presentato invece i risultati delle prove ufficiali in campo dell'uso di un prodotto per il controllo naturale di insetti come tripidi ed acari a confronto con i più famosi formulati chimici presenti nei disciplinari regionali per le annate 2012 e 2013.
A coordinare gli interventi è stato il Sig. Pierangelo Guida, area manager della ICAS.
Giuseppe Tornello.
Grandissima interesse da parte del pubblico, particolarmente numeroso, per le innovazioni tecniche dell'albicocco precoce e delle uve apirene, ma soprattutto relativamente agli induttori di resistenza contro peronospora ed oidio e contro monilia e muffe con cui sono già stati trattati migliaia di ettari, fra convenzionale e biologico, in tutta Italia. Altro prodotto rilevante in merito risulta un fertirrigante, capace di incrementare la fertilità delle piante e le rese/ettaro, conferendo anche anticipo laddove necessario.
La sala dell'incontro.
La serata è stata possibile grazie all'ospitalità del parroco Don Giuseppe Genova dell'oratorio San Antonio Abate di Delia che ha dato la sua benedizione all'annata agraria, mentre l'Assessore all'agricoltura Dott. Gallo è intervenuto a inizio lavori per sottolineare l'importanza della interconnessione fra politica e territorio e quindi fra innovazione, agricoltura ed istituzioni.
