"Asso Fruit Italia: "Stiamo investendo su nuove varieta' di agrumi tardivi e nuove selezioni"
A dichiararlo a FreshPlaza è Giuditta Signorella (foto sotto), responsabile dell'ufficio tecnico del Gruppo Asso Fruit Italia, con sede a Scanzano Jonico (MT).
"Si è riscontrato un ritardo di circa 10-15 giorni provocato dalle temperature, decisamente al di sopra della media stagionale, che hanno caratterizzato i mesi di settembre, ottobre e in parte novembre e che hanno ritardato la maturazione incidendo negativamente soprattutto sul raggiungimento della giusta colorazione degli agrumi. In alcuni casi, per alcune varietà di clementine come la SRA 89, l'andamento tendenzialmente arido che ha caratterizzato il clima nei mesi di agosto e settembre ha influenzato negativamente non solo la velocità di maturazione ma anche la pezzatura."
La superficie produttiva agrumicola del Gruppo si attesta su 400 ettari ed abbraccia diversi chilometri di costa ionica, dalla provincia di Taranto fino a quella di Cosenza. "E' una superficie che in questi ultimi due anni ha avuto una interessante espansione - continua la responsabile - soprattutto con nuove varietà che verranno valorizzate dalla già forte azione di commercializzazione dalla nostra filiale Frutthera."
Le principali produzioni agrumicole sono costituite da arance e clementine, con un calendario di produzione che va da metà ottobre fino ad aprile. Per le arance, la maggior parte della produzione è rappresentata da varietà appartenenti al gruppo Navel, anche se il ventaglio produttivo interessa anche altre varietà come Newhall, Moro, Tarocco, Valencia Late. Tra le varietà di clementine la più rappresentata è il Comune, seguito da SRA 89, Fedele, Corsica, Clemenruby, Hernandina e Tardivo.
"Abbiamo anche piccole produzioni di Mandalate e Miyagawa. Inoltre stiamo investendo su nuove varietà, soprattutto tardive, che ci consentiranno di prolungare ed intensificare la commercializzazione nei mesi di gennaio, febbraio e marzo. Parliamo di nuovi impianti che, già nei prossimi anni, permetteranno un incremento di prodotto commercializzato soprattutto nelle fasi finali della campagna agrumi."
"Secondo i nostri programmi - dichiara Signorella - dovremmo movimentare un volume di prodotto maggiore rispetto alla precedente campagna, incrementando soprattutto la commercializzazione delle clementine. Frutthera dovrebbe commercializzare nella campagna in corso 3.700-3.800 tonnellate di clementine, contro le 3.000 del 2012."
Ultimamente sulla costa ionica si sono abbattuti eventi climatici molto violenti, caratterizzati da piogge molto intense che hanno provocato esondazioni dei fiumi ed allagamenti dei terreni (cfr. FreshPlaza del 03/12/2013), condizioni che potrebbero influire negativamente sulla qualità dei frutti.
"L'eccesso di acqua, i ristagni idrici, l'asfissia dell'apparato radicale sono le condizioni ideali per l'insediamento di infezioni e marciumi anche a livello dei frutti - spiega la responsabile - Proprio a causa di queste condizioni climatiche, nelle nostre produzioni si sta presentando il problema della allupatura degli agrumi; tuttavia si sta mantenendo sotto controllo grazie ad un'attenta opera di monitoraggio delle produzioni e grazie a una significativa attenzione impiegata nella lavorazione del prodotto."
Il vantaggio di Asso Fruit Italia è quello di avere a disposizione un servizio tecnico che, non solo è costantemente presente in campo per controllare le condizioni fitopatologiche delle piante e lo stadio di maturazione dei frutti, ma è anche informato circa l'andamento delle lavorazioni in magazzino.
"Scegliere il momento opportuno della raccolta assicurandosi che i frutti siano asciutti e si siano liberati dell'acqua in eccesso, assorbita con la pioggia, è fondamentale per assicurare una buona qualità dei frutti, per ridurre lo scarto in lavorazione ed eliminare quegli agrumi che durante la conservazione potrebbero presentare problemi di muffa e marciumi - continua Signorella - Grazie a questo e all'assistenza che i tecnici riservano in tutte le fasi produttive, possiamo affermare che il nostro prodotto arriva sui mercati con un'ottima qualità, nonostante le oggettive difficoltà climatiche che stanno caratterizzando la campagna in corso."
I principali mercati di vendita del Gruppo sono:
- la Grande distribuzione organizzata (GDO) italiana che assorbe circa il 45% del prodotto;
- il mercato estero (30%), dove si sta facendo strada la Russia;
- il mercato italiano (25%).
"Sicuramente il principale paese competitor per i nostri agrumi è rappresentato dalla Spagna, che riesce a garantire un prodotto di qualità elevata e buon sapore, nonostante qualche problema di pezzatura e colorazione presentatosi quest'anno."
Uno sguardo al futuro
Asso Fruit Italia si sta orientando su un'idea che in futuro possa coinvolgere le specie di punta commercializzate dal Gruppo. "Si tratta della volontà di impegnarsi in attività di ricerca e di sviluppo per la creazione di nuove varietà, della partecipazione a programmi di breeding che consentano l'individuazione di cultivar particolarmente adatte ai nostri ambienti, e di prodotti con caratteristiche superiori, che vadano incontro alle esigenze dei clienti e dei mercati di destinazione - conclude Giuditta Signorella - Questo è il nuovo obiettivo che, a nostro avviso, garantirà al Gruppo vantaggi concorrenziali e, sicuramente, grandi opportunità per i territori di produzione."
Contatti:
Giuditta Signorella - Responsabile dell'ufficio tecnico
Asso Fruit Italia
Via Tagliamento, 31
Scanzano Jonico - Matera
Tel.: +39 (0)835 953951
Email: [email protected]