Ismea: situazione ortaggi nella 49ma settimana del 2013
Ortaggi a foglia: dicembre inizia con un ulteriore aumento del prezzo medio all'origine del radicchio. Nel dettaglio i listini sono risultati in rialzo per il prodotto quotato a Brondolo e Rovigo, grazie alla buona intonazione della domanda. Quotazioni in lieve calo solo per il tipo tondo rosso di origine veronese, in tutte le altre piazze di riferimento non si sono registrate variazioni di prezzo.
Quotazioni in rialzo per le indivie scambiate a Napoli, anche per merito dell'ottima qualità merceologica. Listini invariati sulle piazze di Latina e Salerno. Prezzi in ulteriore calo per il prodotto di origine pugliese, a causa di una domanda non troppo interessata.
Più articolata la situazione del mercato delle lattughe; sulle piazze di Salerno, Rovigo e in quelle siciliane il maltempo e l'aumento della richiesta hanno determinato un rialzo nei listini. Quotazioni in ulteriore flessione per il prodotto pugliese per un aumento dei quantitativi raccolti, che non trovano agevole collocamento sui mercati. Prezzi confermati per le lattughe provenienti dagli areali vocati napoletani e laziali.
I listini degli spinaci sono risultati in ascesa in tutte le piazze monitorate in ragione della diminuita disponibilità di prodotto provocata dal maltempo.
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Carote: nella prima settimana di dicembre, listini in lieve ripresa per le carote abruzzesi, a causa di una contrazione dell'offerta dovuta alle forti gelate che hanno interessato le zone di produzione. Quotazioni stabili per il prodotto scambiato sulla piazza di Ferrara, con consumi tendenti al calo. Il prezzo medio all'origine risulta inferiore del 23% rispetto a quello rilevato nello stesso periodo dello scorso anno.
Cavolfiori e cavoli broccoli: prosegue l'andamento positivo dei listini dei cavolfiori e dei cavoli broccoli di provenienza rodigina e napoletana, determinato da una contrazione dell'offerta dovuta alle avverse condizioni climatiche. In crescita la domanda del prodotto scambiato sulla piazza di Latina, con le scorte frigoconservate che hanno contribuito a mantenere invariate le quotazioni.
Listini stabili anche per i cavolfiori di provenienza salernitana. Solamente sulle piazze pugliesi i prezzi sono risultati in ulteriore flessione, per un aumento dei quantitativi offerti, a fronte di una domanda poco interessata. Prime rilevazioni dalla fascia metapontina con prezzi d'esordio superiori a quelli del 2012.
Carciofi: iniziata la campagna di commercializzazione del carciofo catanese di provenienza siciliana. Il prodotto, di buona qualità, viene scambiato sulla base di quotazioni piuttosto elevate che hanno comportato l'aumento del prezzo medio all'origine. Sulle piazze pugliesi e in quella di Sassari, infatti, le quotazioni sono risultate in fisiologico calo per l'aumento dell'offerta.
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Patate: l'andamento del mercato per il comparto delle patate è risultato stabile rispetto alla precedente settimana. Gli scambi sono proseguiti a ritmi lenti ma costanti, con i volumi offerti in sostanziale equilibrio con la domanda. Sotto il profilo delle quotazioni non si sono registrate variazioni di rilievo.
Finocchi: nella prima rilevazione del mese prosegue l'andamento positivo dei listini. Nel dettaglio le quotazioni sono risultate in ripresa per il prodotto di origine campana e romagnola, per un calo dei volumi raccolti provocato dal maltempo. Prezzi invariati per i finocchi quotati sulle piazze pugliesi e in quella di Latina, per un sostanziale equilibrio tra domanda e offerta. Prime quotazioni dall'areale metapontino di un prodotto dal profilo qualitativo non ottimale.
Ortive a frutto in serra: nell'ultima settimana il mercato delle ortive in coltura protetta è stato caratterizzato da una sostanziale stabilità. Invariati i listini di tutte le tipologie di prodotto, con i quantitativi offerti risultati calibrati alla richiesta di mercato. In ulteriore rialzo solo le quotazioni delle zucchine scambiate sulla piazza di Latina (specialmente la tipologia con fiore), per una contrazione dell'offerta da imputare alle basse temperature e al forte vento.