Iscriviti alla nostra newsletter giornaliera e tieniti aggiornato sulle ultime notizie!

Iscriviti Sono già iscritto

State utilizzando un software che blocca le nostre pubblicità (cosiddetto adblocker).

Dato che forniamo le notizie gratuitamente, contiamo sui ricavi dei nostri banner. Vi preghiamo quindi di disabilitare il vostro software di disabilitazione dei banner e di ricaricare la pagina per continuare a utilizzare questo sito.
Grazie!

Clicca qui per una guida alla disattivazione del tuo sistema software che blocca le inserzioni pubblicitarie.

Sign up for our daily Newsletter and stay up to date with all the latest news!

Registrazione I am already a subscriber

Firmato l'accordo 2013 sul pomodoro da industria per il bacino centro-sud

Lunedì 3 giugno, al termine di un lungo confronto, è stata raggiunta l’intesa tra le Op Organizzazioni dei produttori e l’Anicav - Associazione nazionale delle imprese conserviere, per la definizione dei punti fondanti del contratto quadro per la regolamentazione della campagna 2013/2014 relativa al pomodoro da industria del bacino del centro-sud.

Tra gli elementi qualificanti dell’accordo, secondo l'Anicav, l’individuazione di una griglia di qualità che permette una modulazione percentuale del prezzo del 10% in più o in meno in funzione della qualità del pomodoro e una penalità per mancato ritiro, o mancata consegna, del prodotto contrattato in misura pari al 20% del prezzo. Secondo quanto riportato dal Sole24Ore.com, i prezzi di riferimento variano da 90 euro/ton per il pomodoro tondo a 100 euro per le tipologie lunghe.

"L’accordo - ha dichiarato Annibale Pancrazio, presidente dell’Anicav - è il risultato di un lungo lavoro interlocutorio tra parte agricola e parte industriale e pone le basi per una riorganizzazione dell’intera filiera. L’intesa, frutto di una rinnovata coesione tra le parti, assume un’importanza strategica in vista della costituzione del Polo Distrettuale del pomodoro del Centro Sud, che rappresenta un utile strumento per il rilancio dell’intero comparto."

Anche i rappresentanti delle Op si sono pronunciati positivamente: "Siamo soddisfatti dei risultati raggiunti. Nonostante le difficoltà che hanno caratterizzato l’intero percorso che ha portato alla sottoscrizione dell’intesa, da parte di tutti si è sempre registrata la ferma volontà di addivenire ad un accordo. Ora bisogna continuare a lavorare per la costituzione del Polo Distrettuale del pomodoro del centro-sud."

"L’accordo - ha commentato Italia Ortofrutta - riassume la volontà della filiera di riconoscersi in un percorso condiviso che ridia al settore i giusti stimoli per superare le difficoltà presenti e rilanciare un comparto così importante sia in termini occupazionali che economici."