"Riguardo alle pesche e nettarine abbiamo iniziato la raccolta i primi giorni di maggio, con piccoli quantitativi di pesche Flordastar e nettarine Zincal 5 in coltura protetta. Abbiamo collocato questi prodotti nei circuiti commerciali del mercato tradizionale italiano."

Nettarine della varietà Zincal 5, confezionate il 18 maggio 2013.
"Il maltempo diffuso e persistente in tutto il Nord Italia ha sicuramente influito negativamente sui consumi della frutta estiva - prosegue Eleuteri - e il mercato è apparso fino ad oggi piuttosto "apatico" verso tutte le primizie frutticole di stagione. Le prime quotazioni registrate sembrano inferiori a quelle dello stesso periodo dell'anno scorso, con un differenziale negativo più marcato per le pesche rispetto alle nettarine."
"Per quanto riguarda il nostro gruppo, prevediamo quantitativi in calo marcato per le pesche tradizionali (a seguito dell'estirpazione di vari impianti), albicocche e susine (per via delle avversità metereologiche), mentre dovremmo registrare una crescita per le nettarine più precoci e soprattutto per la pesca Saturnia®."
Le produzioni sotto serra
Il direttore commerciale prosegue: "Inizieremo con quantitativi importanti già dalla 21ma settimana (l'attuale, 20-26 maggio 2013, ndr), in cui prevediamo una raccolta complessiva di circa 200 tonnellate tra pesche e nettarine. Tra le prime varietà in raccolta, una menzione particolare spetta alla Big Bang sotto serra."

Nettarina Big Bang sotto serra, foto scattata Sabato 18 maggio 2013. Le presenza della serra migliora sensibilmente la qualità delle nettarine sia in termini di maggior pulizia di buccia, che di brillantezza del frutto.
"Questa sarà infatti la prima di una lunga gamma varietale particolarmente pregiata e coltivata in buona parte sotto serra, che ci permetterà di avere un'unica tipologia di nettarina, caratterizzata da colorazione rosso intenso e brillante sul 90% del frutto, già dall'ultima decade di maggio fino a tutto agosto, senza interruzioni di calendario."

Felice Volpe, co-Presidente della Aop Armonia, mentre controlla soddisfatto il calibro e lo stato di maturazione della sua produzione di Big Bang.

Nella foto qui accanto: Vito Cioffoletti, agronomo del gruppo Armonia specializzato in pesche e nettarine, mentre controlla l'efficacia della sua conduzione su un frutto di Big Bang.
Su circa 10.000 tonnellate di produzione attesa di drupacee, ben la metà sarà costituita da nettarine (di cui circa 1.100 ton prodotte sotto serra), 3.000 tonnellate saranno pesche, 1.000 ton susine, 800 ton di pesca Saturnia® e 200 ton albicocche.
"Come per la famiglia delle Nettarine sub-acide, abbiamo inserito nella linea DolceFrutta anche la pesca Saturnia (DolceSaturnia®). Anche in questo caso, infatti, possiamo essere presenti sul mercato senza interruzione da fine maggio a tutto agosto con un prodotto di eccellenza a tutti gli effetti."

DolceCiliegia (solo calibri 28+ e 30+ nella confezione da 500 gr), DolceNettarina (solo calibri 2A nella confezione da 700 gr) e DolceSaturnia® (nella confezione da 500 gr).
Le ciliegie
"Tra le primizie estive che compongono l'offerta della nostra Aop - ha aggiunto ancora Eleuteri - un ruolo sempre più importante hanno assunto le ciliegie pugliesi, che completano così la nostra gamma di drupacee."

"Oltre all'elevata qualità intrinseca del prodotto proveniente quasi esclusivamente dai territori vocati della Murgia Barese, abbiamo raggiunto elevati standard qualitativi in fase di confezionamento sia grazie all'abbattimento rapido della temperatura del prodotto in ingresso mediante la tecnica dell'hydrocooling sia attraverso il processo di selezione dei frutti in funzione della pezzatura, che avviene attraverso una moderna calibratrice ad acqua."
Attualmente abbiamo iniziato la commercializzazione con le varietà Bigarreaux e Giorgia. Successivamente, all'inizio di giugno passeremo alla varietà per noi più significativa, che è la Ferrovia. La produzione commercializzata dovrebbe attestarsi quest'anno su 250 tonnellate, interamente distribuite nei canali della Gdo italiana ed estera."
Novità in assortimento: la mini anguria
"Per concludere la rassegna delle primizie frutticole prodotte dalla nostra Aop - sottolinea Eleuteri - dobbiamo menzionare da ultimo anche la mini anguria, prodotto che coltiviamo sotto serra nella parte iniziale della campagna e a pieno campo in quella finale. Quest'anno dovremmo superare 1.000 tonnellate di produzione. Si tratta di un prodotto per il quale abbiamo individuato sia le varietà che meglio si adattano ai nostri ambienti, sia un'idonea tecnica di coltivazione."
Mini angurie della varietà Monaco coltivate sotto serra. La raccolta è iniziata durante la settimana numero 20.
"Come per le prime pesche e nettarine - conclude Eleuteri - anche le prime mini angurie hanno patito sul mercato gli effetti negativi del maltempo. Nonostante questo avvio un po' sotto tono, siamo ottimisti sul proseguo della campagna grazie all'elevata qualità del nostro prodotto e anche alla luce dei ritardati trapianti delle produzioni settentrionali."
AOP Armonia
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Con una superficie coltivata di circa 500 ettari ed una produzione attesa per il 2013 prossima a 10.000 tonnellate, la AOP Armonia è uno dei maggiori produttori di drupacee del meridione d'Italia. Unica, tra le 12 Aop italiane riconosciute dal Mipaaf (elenco aggiornato al 31/03/2013 disponibile presso il sito web dello stesso Mipaaf), ad avere la propria sede nel meridione d'Italia, la Aop Armonia rappresenta anche uno dei rari casi virtuosi di aggregazione tra produttori ortofrutticoli meridionali, troppo spesso aggregati in associazioni costituite unicamente per catalizzare i pochi aiuti pubblici a disposizione del settore, piuttosto che per gestire le produzioni agricole secondo i principi di efficienza e competitività propri di una impresa moderna. Nata nel 2009 dall'unione di 2 Op campane, la Op Poma e la Op IdeaNatura, la Aop Armonia ha conosciuto nell'ultimo triennio una crescita costante sia nel numero degli agricoltori associati che nel valore della produzione commercializzata che ha raggiunto nel 2012 i 30 milioni di euro.