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"Puglia: il progetto "Saving Fruit" vince il bando regionale "Principi Attivi"

Tre giovani di Noci (in provincia di Bari), Lorenzo Intini, Antonio Natile e Francesco Loperfido (da sinistra a destra nella foto a lato) sono tra i 173 gruppi vincenti del bando "Principi Attivi" 2012, inserito nel programma per le Politiche Giovanili della Regione Puglia, "Bollenti spiriti".

L'idea vincente? Si chiama "Saving fruit: buone pratiche per il recupero di prodotti ortofrutticoli" e consiste nella trasformazione di materiale ortofrutticolo inutilizzato in confetture, marmellate e vincotto di fichi secondo tecniche e ricette tradizionali del mondo contadino locale. Un progetto in piena linea con la passione per il territorio e la storia locale di questi tre nocesi.

"Principi attivi" è il progetto di "Bollenti spiriti" finalizzato alla partecipazione attiva allo sviluppo del territorio dei giovani italiani e stranieri, residenti in Puglia, dai 18 ai 32 anni, attraverso il finanziamento (fino a 25.000 euro cadauno) di progetti su territorio, innovazione o inclusione sociale, ideati e realizzati dagli stessi destinatari di questa interessante ed utile opportunità.

Dal 2008, i bandi sono stati 3, e i progetti aventi diritto al finanziamento sono risultati 173 su più di 2337 partecipanti. Hanno letto il loro nome tra i primi 173 i tre giovani autori del progetto Saving Fruit, del costo di 24.250.00 euro: età media del gruppo informale 26,17, ma ora basta numeri, parliamo di idee.

"Il nostro progetto nasce dall'iniziativa FAO dell'anno scorso, quella di intitolare l'anno, cioè, alla lotta agli sprechi alimentari" esordisce Lorenzo Intini. "Abbiamo fatto nostra la cultura del recupero e la filosofia del mondo contadino, riscoprendo antiche ricette per confetture, marmellate e vincotto di fichi e nell'ottica degli sprechi alimentari contemporanei, abbiamo pensato di mettere in pratica questo nostro arricchimento culturale, tramite il recupero dei prodotti ortofrutticoli e la loro trasformazione nei prodotti citati prima" continua Antonio Natile.

E' Francesco Lobefaro, laureato in Tecnologie alimentari, a spiegare in cosa consisterà praticamente il loro progetto: "Recupereremo prodotti ortofrutticoli da produttori, dettaglianti e grossisti, frutta di stagione e locale: dopo di che passeremo alla fase della trasformazione presso la masseria antica 'La Mandra', partnership del progetto a titolo gratuito come prescritto dal bando regionale. Infine, commercializzeremo il prodotto tramite B&B, sagre, fiere, e-commerce e istituendo un punto vendita presso l'azienda partner."

I finanziamenti sono attesi da qui a 2 mesi e dopo di che i tre nocesi avranno 60 giorni per riunirsi in cooperativa o associazione, così come esplicitamente richiesto nel bando e ufficializzata la loro unione, potranno dare inizio alle attività.

La cooperativa Loperfido-Intini-Natile dovrebbe chiamarsi Meridies e si occuperà di un progetto più ampio di rivalutazione del territorio e delle sue risorse.
Data di pubblicazione: