Crisi: si riduce al 28% forbice tra prezzi supermercato e discount
E' da notare, però, un fenomeno interessante strettamente collegato a questa tendenza. Da una ricerca dell’Osservatorio Nazionale Federconsumatori (O.N.F.) emerge, infatti, che soprattutto nel corso dell'ultimo anno si è ridotta notevolmente la differenza dei prezzi tra i discount e i supermercati/ipermercati tradizionali.
Mentre ieri la forbice esistente tra il costo della spesa presso un discount ed un supermercato ammontava a circa il 35-40%, oggi tale differenza è scesa al 28%. Un andamento che non riguarda i prezzi dei singoli prodotti, ma interessa il costo complessivo della spesa, grazie al ricorso sempre più ampio ad offerte e promozioni da parte dei supermercati e degli ipermercati.
La spesa settimanale di una famiglia di quattro persone, considerando lo stesso paniere di prodotti (ovviamente le marche non sono le stesse e in alcuni casi la qualità non è paragonabile) risulta pari a 98,00 euro presso un supermercato (sfruttando sconti ed offerte) e 70,26 euro presso un discount, con un risparmio del 28%.