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Nuova Zelanda: approvato il piano nazionale per la gestione della batteriosi del kiwi

Il governo neozelandese ha approvato il piano nazionale per affrontare l'epidemia di batteriosi (Psa), introducendo un'imposta sulle esportazioni di kiwi che servirà a contribuire alla copertura dei costi di gestione dell'epidemia, la quale viene affidata all'industria stessa.

Il ministro dell'agricoltura Nathan Guy ha annunciato l'approvazione da parte del governo di un'imposta di 1 centesimo di dollaro per ogni vassoio di kiwi a polpa verde e di 2 centesimi per quelli di kiwi gialli consegnando il ricavato in un fondo da 25 milioni di dollari, creato appositamente per finanziare la Kiwifruit Vine Health (KVH).

"Ciò aiuterà a coprire la gestione della malattia, la movimentazione dei materiali vegetali e la gestione dei frutteti abbandonati. Questo piano significa che la responsabilità primaria della gestione della batteriosi passa all'industria stessa, in quanto questa è nella posizione migliore per coordinarla e condurla."

Un report del 2011 del ministero neozelandese dell'agricoltura aveva avvertito di come la batteriosi potesse danneggiare fino a un quarto delle esportazioni di kiwi.

Il mese scorso, i numeri provenienti dal governo locale imostravano come il valore delle esportazioni fosse calato dello 0,9%, a 1,57 miliardi di dollari nei 12 mesi antecedenti il 31 marzo. Il volume della frutta esportata è diminuito dell'8,5%, ovvero a 681.000 tonnellate durante suddetto periodo.

Fonte: 3news.co.nz

Traduzione FreshPlaza Italia. Tutti i diritti riservati.
Data di pubblicazione: