Iscriviti alla nostra newsletter giornaliera e tieniti aggiornato sulle ultime notizie!

Iscriviti Sono già iscritto

State utilizzando un software che blocca le nostre pubblicità (cosiddetto adblocker).

Dato che forniamo le notizie gratuitamente, contiamo sui ricavi dei nostri banner. Vi preghiamo quindi di disabilitare il vostro software di disabilitazione dei banner e di ricaricare la pagina per continuare a utilizzare questo sito.
Grazie!

Clicca qui per una guida alla disattivazione del tuo sistema software che blocca le inserzioni pubblicitarie.

Sign up for our daily Newsletter and stay up to date with all the latest news!

Registrazione I am already a subscriber

Quali le influenze del maltempo sulle fragole? Risponde Walther Faedi

FreshPlaza ha chiesto a Walther Faedi, direttore dell'Unità di ricerca per la Frutticoltura di Forlì (CRA-FRF) in che modo il maltempo ha influenzato prima la produzione e, ora, la conservazione delle fragole.

"Il maltempo deprime in primo luogo il consumo di fragole. Le piogge prolungate, ma soprattutto la mancanza di luce solare incidono sulla qualità globale del frutto e lo possono rendere più suscettibile ai marciumi. Su questo ultimo aspetto giocano altri importanti fattori, da quello genetico a quello nutrizionale - se abbondi con l'azoto, aumenta il lussureggiamento vegetativo e quindi si rischiano più marciumi - fino a quelli di tecnica colturale, in quanto la protezione della coltura può limitare i danni a patto di arieggiare bene i tunnel al fine di evitare fenomeni di condensa. Anche la densità di piantagione incide: una bassa densità significa, infatti, meno marciumi" illustra il direttore del CRA-FRF.



"Il controllo dei marciumi sui frutti viene effettuato con appositi interventi di antibotritici che rispettino scrupolosamente i tempi di carenza. Per questo non farei un dramma se trovo nel cestino un frutto colpito da marciumi: è un segno che la difesa antiparassitaria non è stata troppo intensa e gli effetti si sono esauriti."

"Ritornando al maltempo - aggiunge Faedi - questo è un vero evento calamitoso quando le piogge sono molto intense e si protraggono per diversi giorni nei fragoleti in pieno campo che, per fortuna, in Italia sono sempre meno."

"Negli ultimi anni, purtroppo, questi eventi si sono verificati causando gravi danni uniti a un altro tipo di problematica dovuta all'eccessiva luce solare che spesso segue i giorni piovosi. Questi cambiamenti climatici hanno determinato un cambiamento nelle strategie di breeding del CRA in aree come la Romagna, in cui il 60-70% dei fragoleti è in pieno campo. Oggi viene selezionato del materiale con un particolare habitus vegetativo che protegga il più possibile i frutti dalle piogge e dal troppo sole. Va anche detto che fragole con polpa molto consistente sono più resistenti ai marciumi e hanno una miglior shelf-life rispetto a quelle meno compatte", conclude Walther Faedi.