Mercato ortofrutticolo di Lusia (RO): buone quotazioni per le orticole nel mese di marzo 2013
Inoltre le copiose piogge cadute durante il mese hanno causato un prolungato ristagno di acqua sui terreni, non permettendo ai produttori locali di mettere a dimora le piantine, mentre quei produttori che erano riusciti a farlo prima delle piogge dovranno sicuramente rimpiazzarle, con ulteriori costi per l'imprenditore. Questa situazione anomala comporterà sicuramente un ritardo della produzione di molti prodotti orticoli.
Solo i prodotti coltivati sotto serra: lattughe, cipollotti, ravanelli, cavolfiori, sono riusciti a salvarsi dall'anomala situazione climatica e sono entrati a fare parte quotidianamente del listino delle quotazioni, accanto ai tipici prodotti invernali, solo verso la fine del mese. Tutti i prodotti conferiti hanno garantito comunque un'ottima qualità e sono stati presentati con un'eccellente lavorazione.
La domanda ha confermato, come nei mesi precedenti, una buona propensione all'acquisto, disposta inoltre ad accaparrarsi il prodotto anche se le quotazioni tendevano ad aumentare.
Nel mese si è registrato, oltre ai tradizionali commercianti grossisti, un sensibile aumento di commercianti ambulanti che hanno frequentato la struttura mercatale ed acquistato merce presso di essa.
Come precedentemente detto, verso la fine del mese si è registrata la presenza della lattuga romana e brasiliana che si sono affiancate alla lattuga cappuccina e gentile presente nel mercato da alcuni giorni prima. La richiesta è stata sostenuta da parte del commerciante, con prezzi variabili tra 0,75 e 1,40 euro/chilogrammo, secondo la qualità del prodotto. A farla da padrona con un prezzo superiore a 1,40 euro/Kg. è stata la varietà brasiliana seguita dalla gentile e dalla cappuccia.
Bene l'andamento commerciale per tutti i prodotti da cotto quali: bieta, catalogna, cavolfiori, cavoli verza e cavoli cappucci. Le quantità sono risultate in leggera flessione per quasi tutti i prodotti mentre i prezzi di vendita hanno registrato sostanziali aumenti.
Inizio campagna positivo per la bieta da taglio. L'ottima qualità del prodotto, associata ad una domanda sempre sostenuta, ha contribuito a mantenere i prezzi di vendita sempre elevati.
Richiesta in aumento anche per le carote, sia con foglia che defogliate. Le quotazioni hanno evidenziato aumenti di oltre il 29% per le defogliate e del 25% per le carote con foglia, rispetto ai prezzi di vendita registrati a marzo 2012.
Proseguono a buon ritmo gli scambi commerciali per il porro. Quotazioni in aumento cosi pure le quantità commercializzate.
Verso la fine del mese è iniziata, in piccole quantità, la presenza del prezzemolo, subito molto richiesto dalla domanda. Le quotazioni sono state sostenute e superiori a quelle registrate a marzo 2012.
Con marzo si è registrata la presenza dei ravanelli. Le quotazioni sono state subito elevate a fronte di una quantità offerta ridotta rispetto a quella richiesta. Ottimo il profilo qualitativo che il prodotto presentava.
Buona la performance per tutte le varietà di radicchio. Il continuo interesse per questo prodotto da parte della domanda ha fatto lievitare il prezzo di acquisto, ad eccezione del tipo tondo che ha ceduto qualche centesimo rispetto alle quotazioni registrate nell'analogo periodo dello scorso anno.
La domanda nel mese è stata interessante anche per il sedano verde e per gli spinaci. Pure il comparto della frutta, kiwi, pere e mele, ha dato buone soddisfazioni economiche, anche se le quantità commercializzate sono risultate leggermente in flessione.