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Le testimonianze dei produttori raccolte da FreshPlaza

Italia nord-orientale: la pioggia mette a rischio le principali colture orticole

Emilia-Romagna, Veneto, Friuli Venezia Giulia: tutta l'Italia nord-orientale è interessata da pioggia e maltempo.

In particolare, si segnala la difficoltà ad eseguire le principali operazioni colturali, quali diserbo e concimazione, ma soprattutto le semine primaverili di patate, cipolle, angurie e meloni, ecc. (vedi notizia su FreshPlaza del 25/03/2013)

La situazione sul melone
FreshPlaza ha contattato Francesca Nadalini dell'omonima azienda Nadalini di Mantova, per un suo commento relativo al melone. "La situazione è oggettivamente difficile, perché entrare in campo con i trattori è un vero problema e dobbiamo ricorrere alla manodopera. Stiamo cercando di trapiantare secondo i programmi ma, con un simile andamento climatico, le piantine non crescono. Oltre alla quantità di pioggia caduta, che certo complica le operazioni e aggrava i costi di manodopera, va segnalata, infatti, l'assenza di luce che impedisce un normale sviluppo delle piantine. Questo è vero sia per i meloni che per le angurie."

"In quest'ottica - continua Francesca - speriamo che la professionalità ripaghi ma, ammesso che nella fase di allegagione, a maggio, sia tornato il bel tempo, la stagione si svilupperà in modo del tutto anomalo, con un giugno caratterizzato da minor prodotto, con alternanza di concentrazione e buchi nell'offerta, e successive code di prodotto a luglio-agosto. Insomma, un posticipo e prolungamento della campagna melone in cui anche gli eventuali prezzi alti non permetteranno di recuperare le perdite di prodotto."

La situazione sulle patate
Secondo Roberto Chiesa, direttore commerciale della Romagnoli F.lli SpA di Bologna: "La situazione è veramente preoccupante. Considerate le previsioni meteo, prima della metà di aprile non si potrà seminare e questo avrà una diretta conseguenza sulla disponibilità di prodotto per i mesi giugno e luglio. Non si sta infatti seminando in nessun comprensorio del nord Italia. Per alcune colture come la cipolla, probabilmente non si riuscirà a seminare. Per trovare, indietro nel tempo, un'altra situazione simile dobbiamo tornare al 1976."

Davide Marmocchi, uno dei titolari della Marmocchi Angiolino srl, dichiara a FreshPlaza: "Non solo la Patata Dop, ma anche la Selenella, le patate normali e le cipolle sono direttamente colpite dal maltempo. Pochi hanno seminato e bisogna vedere se salveranno il seme. Forse andrà meglio a chi non ha ancora seminato, ma le previsioni sono pessime. Fino a 20-30 anni fa, quando si faceva tutto manualmente, si seminava a fine marzo-metà aprile, ma con l'attuale meccanizzazione le cose sono diverse."

La situazione sugli asparagi
Sul fronte asparagi, infine, così si esprime Carlo Grandesso, responsabile Coldiretti di Bassano-Marostica: "La produzione di Asparago bianco di Bassano Dop è iniziata la scorsa settimana con leggero anticipo, viste le temperature raggiunte, ma si è repentinamente bloccata in questa settimana. Permangono difficili le condizioni di lavorabilità del terreno, anche se l'asparagiaia, già coperta sotto il nailon, per il momento non sta mostrando particolari criticità. Invece, il perdurare di questo abbassamento si ripercuote soprattutto sul sensibile calo produttivo e quindi, di riflesso, sul prezzo del prodotto che, in assenza o comunque netta diminuzione delle forniture, rimane elevato."