Utilizzati per anni dagli chef e dall'industria della ristorazione, i microgreens stanno sempre più prendendo piede anche tra i consumatori.
E' quanto riferisce David Sasuga, fondatore del più grande produttore statunitense di microgreens e fiori commestibili, la compagnia Fresh Origins. "Per quanto riguarda i cuochi e ristoranti non sono prodotti nuovi perché vengono utilizzati da molto tempo."
In effetti, la Fresh Origins è cresciuta nel settore fin dal 1995 quando, quando uno chef in visita rimase affascinato da alcune piantine di basilico che stavano crescendo nelle serre dell'azienda, tanto da richiederne una fornitura.
Ora la Fresh Originis offre oltre 400 articoli coltivati su 500 metri quadrati di serra, ubicati a San Diego (USA).
Anche se sono spesso paragonati ai germogli, David Sasuga sottolinea che i microgreens sono molto diversi. Le differenze sono nei diversi modi di coltivazione tra germogli e microgreens e nei diversi sapori che offrono. Un'altra differenza sta nel fatto che i germogli sono spesso soggetti a richiami per ragioni di ordine sanitario, mentre i microgreens non hanno mai dato questo genere di problemi.
La cosa certa, invece, è che i microgreens stiano gradualmente conquistando il largo pubblico dei consumatori. "Abbiamo cominciato a vedere microgreens posti in vendita nei negozi al dettaglio che però non erano proprio all'altezza dei rigorosi standard qualitativi che siamo abituati a seguire nel caso dei ristoranti", ha osservato Sasuga. "Questo perché i consumatori spesso non sono consapevoli della differenza di qualità".
Per questo la Fresh Origins sta sviluppando una linea di prodotti destinati al mercato al dettaglio.