Effettuando un confronto con il censimento agricolo effettuato 10 anni prima (nel 2000), risulta che le superfici investite a fruttiferi, patate e agrumi in Italia sono diminuite nel 2010, eccezion fatta per le ortive che mostrano invece un leggero incremento. In calo anche il numero delle aziende agricole che si occupano di queste colture.
Aziende e relativa superficie investita per le principali coltivazioni praticate (superficie in ettari) - Clicca qui per un ingrandimento della tabella
Come da tabella riportata qui sopra, la superficie agricola utilizzata per le principali coltivazioni praticate dal 2000 al 2010 è passata da 13.181.859,09 a 12.856.047,80 ettari (-2,47%). Si registra anche una flessione del 32,49% nel numero di aziende agricole.
Nello specifico, per le ortive si è passati da una superficie investita di 259.295,54 ettari nel 2000 a 299.681,67 ettari nel 2010, in aumento del 15,57%. In calo risulta invece il numero di aziende agricole: da 265.558 nel 2000 a 111.682 nel 2010 (-57,94%).
Per quanto riguarda i fruttiferi, il calo di superficie investita dal 2000 al 2010 è risultato del 14,86% (da 498.405,64 a 424.303,79 ettari), mentre il numero di aziende agricole è passato da 501.215 nel 2000 a 236.240 nel 2010 (-52,86%).
Sempre tenendo in considerazione lo stesso decennio, le superfici investite a patate e agrumi sono diminuite rispettivamente del 30,46% e del 2,74%. In netta diminuzione anche il numero delle aziende agricole che operano con queste colture: -76,23% per patate e -48,53% per agrumi.