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Francia: una stagione orticola sottotono per l'organizzazione SICA

Con i suoi 1.500 soci, SICA è a più grande organizzazione di produttori di ortaggi freschi della Francia. L'anno 2012 non è stato dei più facili: il clima ha fatto la parte del leone e il fatturato è rimasto a 216,8 milioni di euro, di cui 172,7 milioni (+1%) relativi alle esportazioni di ortaggi (circa 290.000 tonnellate). In particolare, cavolfiori e scalogno hanno registrato un netto calo.



In generale, la dinamica del commercio si è mantenuta buona nonostante la crisi. Eppure l'aria che tira non è delle migliori. In primo luogo si parla del sito in costruzione a Saint-Pol: l'inizio dei lavori di costruzione dipende dalla sentenza di un tribunale, che dovrebbe essere emessa in primavera. "Se la risposta sarà negativa, il futuro dei coltivatori si potrà ritenere compromesso", ha riferito Jeaun-François Jacob, segretario generale di SICA. Inoltre è indispensabile che l'organizzazione riesca a limitare in modo adeguato i costi energetici (per i pomodori) e i costi logistici.

Traduzione FreshPlaza Italia. Tutti i diritti riservati.
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