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"Bayer CropScience presenta "le insalate": il nuovo volume della collana Coltura&Cultura"

In occasione della fiera AgroSud (vedi articolo correlato), è stato presentato il volume "le insalate", il 14mo della collana Coltura&Cultura, promossa da Bayer CropScience per far conoscere e valorizzare le grandi colture italiane.


(Foto: Silvio Russino).

Per la prima volta, 67 fra i maggiori esperti delle insalate nel nostro Paese hanno fotografato ogni aspetto di questa coltura, dalla botanica alla coltivazione, dal valore nutrizionale all'utilizzazione e ai mercati, senza dimenticarne la storia, i paesaggi, le presenze nell’arte, le ricette, la percezione dei consumatori.


(Foto: Silvio Russino).

"E' qualcosa di più di una coincidenza il fatto che la presentazione del volume avvenga nell'anno in cui Bayer compie 150 anni", ha sottolineato Karina von Detten, amministratore delegato di Bayer CropScience in Italia. "Siamo infatti riusciti a restare leader per tanto tempo perché abbiamo sempre voluto crescere insieme ai nostri clienti, ascoltandone i bisogni e fornendo loro le soluzioni più innovative. Questo è avvenuto anche nelle insalate, e il volume vuole celebrare e far conoscere a tutti la realtà di una delle storie di maggior successo dell’agricoltura italiana negli ultimi anni, oltre che di una colonna portante della dieta mediterranea".


Un momento dell'intervento di Nicola Calabrese del CNR – ISPA Istituto di Scienze delle Produzioni Alimentari Bari, coautore del capitolo "Origine ed evoluzione, morfologia e fisiologia". (Foto: Silvio Russino).

Le insalate, un alimento da sempre considerato "povero", in pochi anni hanno infatti saputo trasformarsi da "Cenerentola" a "principessa" della nostra agricoltura conquistando proprio i consumatori più evoluti. Il merito è dell’introduzione della quarta gamma, che ha aggiunto a un prodotto dalle preziose caratteristiche nutrizionali un servizio di praticità, risparmio di tempo in cucina e un più lungo tempo di conservazione, con un fatturato annuo in Italia salito a circa 900 milioni di euro.


Un momento dell'intervento del giornalista Giancarlo Roversi, autore del capitolo "I profeti dell'insalata". (Foto: Silvio Russino).

Nell’intero comparto delle insalate, la produzione italiana è la prima in Europa e la terza a livello globale, e gli italiani si sono confermati i più grandi consumatori di insalate al mondo.


La coordinatrice scientifica del volume, Prof. Maria Lodovica Gullino. (Foto: Silvio Russino).

"Il volume racconta i segreti del successo delle insalate - spiega la professoressa Maria Lodovica Gullino (qui sopra in foto), di Agroinnova, Università di Torino, coordinatrice scientifica del volume - Per portare sulla nostra tavola insalate tagliate, lavate e imbustate sono state necessarie innovazioni avanzatissime nella selezione delle varietà, nella coltivazione, nella difesa, nelle tecniche post raccolta e per la conservazione che hanno coinvolto ricercatori e produttori. Il risultato di questa collaborazione è una produzione molto sofisticata e di grandissima qualità, oltre che fra le più sicure e sostenibili della nostra agricoltura".


La coordinatrice scientifica del volume "le insalate", Maria Lodovica Gullino (Agroinnova), insieme a Paola Sidoti (communication manager di Bayer CropScience).

La gestazione del volume (624 pagine e 1.352 foto) ha richiesto un anno di lavoro: "Un tempo molto rapido - spiega la coordinatrice Prof. Gullino a FreshPlaza - se si considera la mole di autori e di documentazione da gestire. La parte relativa allo stato di avanzamento della ricerca e delle tecnologie è risultata quella maggiormente impegnativa. Le immagini iconografiche sono state fornite tanto dagli Autori, quanto da Bayer, che ringrazio per l'eccezionale supporto fornitoci. L'utenza del volume sarà molto ampia e varia; ricercatori, scuole, ma anche il grande pubblico potranno trovare in questa pubblicazione materiale ricco, stimolante e di agevole consultazione."

Il volume racconta nel dettaglio le diverse varietà di insalata, analizzando aspetti morfologici, fisiologici e tecniche di coltivazione, ma anche dedicando ampio spazio alla loro lunga storia sulle nostre tavole e alle singole tradizioni regionali italiane. Molto curata la sezione relativa all'alimentazione visti gli eccellenti valori nutrizionali delle insalate e il loro importantissimo ruolo in una dieta corretta, con golose ricette che ne esaltano appieno gustosità e freschezza.


Foto di gruppo con alcuni degli autori che hanno collaborato alla realizzazione del volume.

Completano la trattazione un'accurata disamina delle prospettive della ricerca scientifica e delle possibilità di utilizzazione e commercializzazione di queste colture, con un focus approfondito sul sempre più invitante mercato dei prodotti pronti per il consumo.

Innovazione e sostenibilità per l'agricoltura italiana: Magis IV gamma
Bayer CropScience, azienda leader nell’innovazione degli agrofarmaci, nella quale investe ogni anno il 10% del suo fatturato, da anni sostiene questo approccio. Dopo aver sostenuto e partecipato a due innovativi progetti di sostenibilità, Magis vino e Magis uva da tavola, Bayer CropScience in Italia vuole oggi promuovere una collaborazione ancora più stretta fra mondo della ricerca e produttori anche nella filiera delle insalate con il progetto Magis IV gamma, per farla crescere ancora non solo economicamente ma anche in termini di preparazione tecnica, di cultura della sicurezza, di tracciabilità delle produzioni.

"L’innovazione vera, che paga, è quella nei fatti - conclude Paola Sidoti, Business & Marketing Communications Manager di Bayer CropScience in Italia (qui in foto) - Noi crediamo fortemente in questo e lavoriamo ogni giorno per offrire ai nostri clienti il meglio: non solo prodotti validi per la difesa delle insalate, ma anche servizi, progetti e comunicazione. Perché è solo attraverso l’impegno, la partecipazione di tutti e la diffusione della conoscenza che si può realmente innovare."